“Abbiamo scelto Siracusa, e Ortigia in particolare, perché con Roma ha una caratteristica: quasi tutto quello che è passato in Italia ha lasciato il segno in questo piccolo lembo di mondo. Troviamo cultura ellenica, romana, araba e tanti monumenti che ci raccontano cosa può rappresentare l’insieme delle contaminazioni che hanno reso unico il nostro Paese. Ortigia è quindi il luogo migliore dal punto di vista della suggestione”. Così il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha presentato oggi il G7 che si terrà a Siracusa dal 26 al 28 settembre. Evento preceduto anche da un Expo che accoglierà circa 200 stand con la partecipazione di oltre 600 tra operatori e imprese che ne prenderanno parte, con spazi dedicati ad agricoltura, vino e oli, pesca, ippica, sport e molto altro.
Il Ministro accoglierà i colleghi dei Paesi G7, il Commissario europeo per l’Agricoltura, la Commissaria dell’Unione Africana per l’Agricoltura, nonché i vertici delle tre agenzie ONU del polo romano (FAO, IFAD, WFP), dell’OCSE e del CGIAR. In linea con il lavoro svolto nelle precedenti riunioni ministeriali del G7 Agricoltura, i lavori si concentreranno sulla resilienza e la sostenibilità dell’agricoltura e dei sistemi alimentari e saranno declinati attraverso le seguenti aree tematiche prioritarie individuate dalla Presidenza italiana: scienza e innovazione in agricoltura per l’adattamento ai cambiamenti climatici; le giovani generazioni come agenti di cambiamento in agricoltura; il contributo della pesca e dell’acquacoltura sostenibili alla sicurezza alimentare; il contributo del G7 allo sviluppo dell’agricoltura nel continente africano. L’Africa sarà al centro della prima sessione di lavoro il 26 settembre (“Forum per l’Africa del G7 Agricoltura”), che sarà aperta anche a una rappresentanza di Ministri dell’agricoltura africani provenienti dalle varie regioni del continente (Algeria, Tunisia, Egitto, Senegal, Costa d’Avorio, Etiopia, Kenya, Uganda, Angola e Sudafrica), invitati d’intesa con l’Unione africana.
Le tre sessioni di lavoro del Forum riguarderanno il processo dell’Agenda postMalabo e l’attuazione dell’Agenda dopo il 2025; gli investimenti nel settore agricolo in Africa; il rafforzamento della cooperazione tra il G7 e l’Africa nel settore agricolo. La riunione G7 dei Ministri dell’Agricoltura sarà preceduta dallo “Young Hackathon” (25- 26 settembre), che riunirà studenti di scuole agrarie, insegnanti e giovani agricoltori in rappresentanza dei Paesi G7, impegnati in un dibattito che toccherà, con pochi giorni di anticipo, le stesse tematiche che saranno oggetto di discussione da parte dei Ministri. Durante la sessione di lavoro del 27 settembre, quindi, gli studenti avranno l’opportunità di presentare direttamente ai Ministri le proprie conclusioni. In concomitanza con il G7 Agricoltura, dal 21 al 29 settembre 2024 il Ministero organizzerà “DiviNazione”, un’esposizione aperta al pubblico sempre a Siracusa, sull’isola di Ortigia.
Un’importante vetrina internazionale, alla quale parteciperanno istituzioni, associazioni agricole e realtà imprenditoriali private per mostrare le eccellenze nazionali dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale, nonché delle tecnologie innovative connesse a pesca e agricoltura, di cui l’Italia è leader mondiale.
“Il sistema fieristico è sbilanciato verso Nord – ha spiegato il ministro Lollobrigida, che ha ringraziato il sindaco Francesco Italia per il supporto e si è voluto scusare in anticipo con i siracusani per i disagi –, ma il Sud ha vantaggi sui luoghi all’aperto e può organizzare qualsiasi evento con benefici climatici. Il G7 è stato organizzato a Siracusa prima della siccità che ha messo in ginocchio la Sicilia, ma anche di questo si potrà discutere”.
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