“Grazie per aver portato questo evento in città” ha esordito il Sindaco Roberto Visentin rivolgendosi al Ministro Stefania Prestigiacomo nel corso dell’incontro di presentazione del G8 alla Stampa.
Palazzo Vermexio in un pomeriggio uggioso, insolito per gli standard atmosferici di Siracusa, presente la stampa accreditata.
Il Ministro all’Ambiente, vestito marrone che ne esalta la figura, scarpe “ballerina” e lunghissimi capelli biondi, ringrazia il Sindaco per essere riuscito in pochissimi mesi ad abbellire ogni cosa per un evento importante, “una sfida che siamo riusciti a vincere contro il tempo e speriamo che smetta di piovere così da presentare la città in un’immagine migliore”.
Ricorda la “unicità” della location, il Castello Maniace, e l’opportunità di mostrare a livello mondiale le bellezze e la grandezza di Siracusa. Poi attacca sulla parte tecnica.
“Il G8, in formato allargato per le tematiche ambientali – ha spiegato il Ministro – tratterà tre temi fondamentali: i cambiamenti climatici, la biodiversità e ambiente e salute dei bambini.
Un aspetto importante sarà costituito dalla diffusione delle tecnologie a basso contenuto di carbonio, con il contributo di esperti e l’impegno dei paesi sviluppati per uno sviluppo ecocompatibile.
“Da Siracusa può partire una grande alleanza fra nord e sud del mondo nel segno della tecnologia e per coniugare ambiente e sviluppo”.
“Il count down 2010” è un target mancato – ha poi continuato il Ministro Prestigiacomo – l’obiettivo che ci si era posti per arrestare la perdita della biodiversità è stato disatteso. Su questo fronte del G8 partirà un nuovo stimolo con la firma della Carta di Siracusa che lancia anche lo slogan “Biodiversity is Business” per promuovere la biodiversità non più solo come limite ma anche come risorsa e come opportunità di sviluppo”.
“Un’ultima sessione, quella di venerdì, affronterà il tema del rapporto tra inquinamento e salute dei bambini.”
Dopo la presentazione dei grandi temi che saranno discussi da mercoledì a venerdì il Ministro ha ringraziato gli sponsor degli eventi collaterali che offrono momento artistici legati dal comune denominatore del riciclaggio. Un messaggio di educazione ambientale. Arte che fa arte con materiale di rifiuto. Gli elementi ci sono tutti, auguriamoci che il tempo sia bello.
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