Salute e stile di vita sano: ne parliamo con Francesco Romano e Federica Assenza

Salute e stile di vita sano: ne parliamo con Francesco Romano e Federica Assenza

In tendenza

Golf monasteri, quando padri e figli giocano assieme

Normalmente l’età, con tutte le sue complicazioni, è un fattore discriminante che separa le generazioni

Non sono molti gli sport del panorama agonistico del Coni, dove padri e figli possono giocare assieme anche ad alti livelli senza limiti di età.  Normalmente l’età, con tutte le sue complicazioni, è un fattore discriminante che separa le generazioni ma questo non avviene nel golf dove si può giocare anche con l’ausilio di macchine elettriche – le golf cart – o dove è possibile incontrare padri e figli sullo stesso tee di partenza all ‘inizio di una gara federale, sia come compagni, sia come avversari.

Ed e’ quello che è successo al golf club Monasteri dove domenica 26 febbraio, alla partenza della prima tappa del circuito nazionale “Race to Fairmont – Royal Palm Marrrakech” ben tre componenti della stessa famiglia erano compagni/avversari con stesso orario di partenza partenza dal  tee della buca uno.

La  “Race to Fairmont – Royal Palm Marrrakech” è un circuito che si gioca su 18 buche con punteggio stableford e con formula di gioco “4 palle la migliore”. La categoria è unica e dopo la fase di circolo c’è una finale nazionale ad Asolo e per i vincitori una finale internazionale in Marocco.

I vincitori della prima tappa di ieri

1° Lordo  Di Matera Luca – Cucurullo Alessandro

1° Netto Borneo Francesco -Scarpati Anna Maria

2° Netto Colella Domenico -Raneri Sebastino

3° Netto Sarcia Giovanni – Gloria Villa Trujillo

 

 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni