Con il deputato nazionale del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra

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Green Pass, obbligo vaccinale e restrizioni: tutte le date da ricordare

Obbligo vaccinale per gli over 50, smart working e scuola sono i principali campi di intervento, ma con partenze diverse

Varato ieri sera, dal Consiglio dei ministri, il decreto legge con le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19. Obbligo vaccinale per gli over 50, smart working e scuola sono i principali campi di intervento, ma con partenze diverse.

Ecco tutte le date da ricordare:

6 Gennaio. In Italia chiunque abbia più di 50 anni dovrà vaccinarsi, affinché sia tutelata “la salute pubblica e per mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza”. L’obbligo vale fino al 15 giugno. Sono esentati i casi di “accertato pericolo per la salute”, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore.

10 Gennaio. Entrano in vigore le norme già previste dal decreto festività che prevede l’obbligo di Super Green Pass per tutta una serie di attività e luoghi per i quali era finora consentito l’accesso anche con il Green Pass base. A partire dai trasporti: da lunedì non basterà più avere solo il tampone negativo per salire su un qualsiasi mezzo di trasporto che sia a lunga percorrenza (aerei, treni, navi, pullman) ma anche per accedere ai trasporti locali, dai bus alle metropolitane. E sarà necessario il vaccino o il certificato di guarigione anche per entrare in palestra o in piscina, in un museo o a una mostra, per fiere, convegni, congressi, centri benessere e terme (tranne che per i servizi sanitari), per sale giochi e parchi divertimento. Super Green Pass necessario anche per andare negli alberghi o in qualsiasi altra struttura ricettiva e per partecipare a matrimoni o feste per cerimonie civili o religiose.

20 Gennaio. Per l’accesso ai servizi alla persona, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici basterà il Green pass base, quello che si ottiene anche con il tampone, oltre che per vaccino o guarigione. Praticamente per ogni servizi pubblico o privato servirà il pass base, eccetto che per andare a comprare il cibo.

1 Febbraio. I lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età dovranno fare almeno la prima dose perché dal 15 febbraio 2022 sarà necessario il Green Pass Rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro fino al 15 giugno 2022. Per accedere a tutti i pubblici uffici, le banche, le finanziarie, gli uffici postali sarà necessario avere almeno il Green Pass base, ossia quello che si ottiene con tampone negativo (rapido o molecolare).

15 febbraio. Scatta l’obbligo di presentare il Super Green Pass per i lavoratori over 50. 100 euro è la sanzione amministrativa per chi non osserva l’obbligo di vaccino. Multe ben più salate per chi prova ad accedere al luogo di lavoro senza aver adempiuto all’obbligo: da 600 a 1.500 euro.


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