“La programmazione in materia di edilizia scolastica non può più aspettare, la carenza di risorse finanziarie non deve essere più usata come alibi, perché se c’è la reale volontà degli enti locali, deputati alla manutenzione degli edifici esistenti o alla realizzazione di nuove strutture, i fondi possono essere reperiti partecipando ai bandi con progetti validi per aggiudicarsi i finanziamenti”. A
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