Abbiamo provato a ricostruire la scena attraverso una foto scattata dai fedeli il 10 maggio e postata su Facebook, che abbiamo unito appositamente a quella di ieri, subito dopo il crollo. La prima ritrae il passaggio di S.Alfio – che il 10 maggio giunge in via Cirene proprio dove si è verificato il cedimento del primo piano dell’abitazione – nel quartiere Soprafiera accompagnato dalla Deputazione, dagli uomini del Comitato, centinaia di cittadini. Messa accanto alla foto che ritrae quanto accaduto nella mattinata di ieri, fa venire i brividi.
La tragedia è stata sfiorata. A parte due autovetture rimaste sepolte sotto le macerie, che i residenti avevano lasciato in sosta proprio sotto la vecchia abitazione, per fortuna nessuno è rimasto coinvolto. A Lentini, così come anche a Carlentini occorrerebbe una ricognizione capillare degli edifici abbandonati, con l’obbligo di intimare ai proprietari di mettere in sicurezza gli immobili fatiscenti a tutela della incolumità pubblica. Sono tante le case abbandonate che non reggono più il peso del tempo e del maltempo.
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