Ultime news

Il PCI Siracusa ricorda Peppino Impastato: “Contro la mentalità mafiosa e per la pace”

A seguire, il PCI ha preso parte anche alla manifestazione in piazza Archimede per chiedere la fine del genocidio a Gaza

Il Pci di Siracusa commemora Peppino Impastato

Nella giornata di ieri, alle ore 18, in via Peppino Impastato, il Partito Comunista Italiano di Siracusa ha organizzato una commemorazione pubblica per ricordare il 47° anniversario dell’uccisione mafiosa di Peppino Impastato, militante comunista e giornalista, assassinato da Cosa Nostra il 9 maggio 1978. La commemorazione ha voluto anche rendere omaggio alla memoria di Aldo Moro, ucciso lo stesso giorno dalle Brigate Rosse.

Il PCI ha sottolineato l’importanza di continuare a trasmettere e custodire le idee di Peppino, considerate oggi più che mai attuali. “La mentalità mafiosa va combattuta ogni giorno, senza se e senza ma. È una questione culturale, sociale e politica. Ed è dovere di tutti non voltarsi mai dall’altra parte”, ha dichiarato il partito durante l’iniziativa.

A seguire, il PCI ha preso parte anche alla manifestazione in piazza Archimede per chiedere la fine del genocidio a Gaza, l’avvio di un reale processo di pace e disarmo in Medio Oriente, manifestando la propria solidarietà al popolo palestinese.

Ricordare Peppino Impastato – abbiamo ribadito – significa prendere posizione contro tutte le mafie, contro i silenzi compiacenti, contro le ingiustizie sociali e politiche. Riteniamo che atteggiamenti mafiosi si annidino anche in una certa politica che predilige il silenzio, l’opacità, la mancanza di coraggio nel denunciare. Il silenzio uccide due volte. Uccide la verità e uccide la democrazia”, ha concluso il PCI.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni