Ultime news

Il Quartetto Montalbano emoziona il pubblico con le indimenticabili colonne sonore da film

Gli spettatori del Teatro Comunale di Siracusa e della Sala Concerti AFAM di Floridia hanno avuto il privilegio di assistere a performance che hanno saputo coniugare la tradizione del quartetto d’archi con un repertorio interamente dedicato alle colonne sonore da film

Il Quartetto Montalbano ha tenuto, nello scorso fine settimana, due magnifici concerti a Floridia e Siracusa, promossi dagli Amici della Musica nell’ambito delle stagioni concertistiche 2025. Gli spettatori del Teatro Comunale di Siracusa e della Sala Concerti AFAM di Floridia hanno avuto il privilegio di assistere a performance che hanno saputo coniugare la tradizione del quartetto d’archi con un repertorio interamente dedicato alle colonne sonore da film. Nato dalla volontà dei suoi componenti, tutti professori dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, il Quartetto Montalbano, formato da Domenico Marco e Gabriella Iusi ai violini, Giuseppe Brunetto alla viola e Domenico Guddo al violoncello, ha da sempre cercato di ampliare i confini del repertorio tradizionale.

Così nei concerti di Floridia e Siracusa, il Quartetto ha offerto un programma che ha spaziato dalle emozionanti colonne sonore alle suggestioni del repertorio classico. Gli spettacoli si sono aperti con “Noir concertante” di Fabrizio Piersanti, tratto dalla celebre serie televisiva Il Commissario Montalbano, un pezzo che ha subito evocato l’atmosfera unica della Sicilia e dell’indagine del commissario. Il pubblico è stato quindi trasportato nelle sonorità struggenti di “Baaria” di Ennio Morricone, un omaggio alla sua terra, per proseguire con la maestosità della musica di Nino Rota con “Il Padrino”, tema che non ha bisogno di presentazioni. La stessa capacità di evocare emozioni è stata ripresa in “C’era una volta in America”, un’altra composizione di Morricone, che ha incantato con la sua eleganza melodica.

Non solo colonne sonore, ma anche brani classici di grande impatto, come il celebre “Valtz n.2” di Shostakovich, tratto dalla pellicola Eyes Wide Shut, che ha portato il pubblico in un universo di tensione e mistero, e le note evocative di “Amarcord” e “La dolce vita” di Nino Rota, che hanno regalato momenti di nostalgia e poesia. Questi brani, insieme a pezzi come “Skyfall” di Adele e “Braveheart” di James Horner, hanno dimostrato la versatilità del quartetto, capace di passare senza soluzione di continuità dalla grande musica da film a quella più popolare, mantenendo sempre un alto livello di interpretazione.

A questo programma ricco di emozioni non sono mancati anche momenti di grande intensità, come la suite “The Gladiator” di Hans Zimmer e “Pirates of the Caribbean”, che hanno offerto il fianco a un’esecuzione potente e drammatica, seguita dalla musica più intima di “Moon River” di Henry Mancini e delle celebri melodie di Nuovo Cinema Paradiso e Gabriel’s Oboe, due composizioni senza tempo di Morricone. Il quartetto ha poi concluso il concerto con un omaggio a uno dei più grandi film western di tutti i tempi, “C’era una volta il West”, e con la celebre melodia di “La leggenda del pianista sull’oceano”, regalando al pubblico un finale indimenticabile che ha toccato il cuore di tutti.

Il Quartetto Montalbano ha chiuso il concerto con un finale davvero sorprendente che ha mandato in visibilio il pubblico del Teatro Comunale di Siracusa. In bis, infatti, i musicisti hanno eseguito “Mamma Mia” degli ABBA, un pezzo che ha immediatamente scatenato l’entusiasmo della sala. La versione del quartetto, arricchita da arrangiamenti eleganti e brillanti, ha saputo trasformare il celebre brano pop in una performance di straordinaria intensità, dimostrando ancora una volta la versatilità dell’ensemble e la sua capacità di emozionare anche con un pezzo che è diventato un vero e proprio fenomeno mondiale. Il pubblico, in piedi e acclamante, ha tributato al Quartetto un lungo applauso, a conferma del successo clamoroso che ha accompagnato la loro esibizione.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni