Il Siracusa Calcio Saluta Tutti: Bufalino e Sarli Firmano L’Ennesimo Successo

SIRACUSA: Fornoni (21’pt Siringo), Accaputo, Strigari, Cianni, Iodice, Occhipinti, Catania, Berti (21’pt
Giurdanella), Cosa (38’st Garufi), Sarli, Bufalino;
A disposizione: Siringo, Provenzano, Frittitta, Ginobili, Garufi, Giurdanella, Dalì.
Allenatore: Gaetano Auteri

HINTERREGGIO: De Luca, Benci, Nicolò, Catalucci, Papasidero, Bilotta, Zampaglione, Cutrupi, Trunfio,
Niscemi (1’st Vacalebre), Manganaro.
A disposizione: Pratticò, Calabrò, Carbone, Caputo, Paturzo, Turro, Vacalebre.
Allenatore: Raffaele Nucera

Marcatori: 17’pt Zampaglione (Hinterreggio); 4’ st Bufalino; 6’st Sarli (Siracusa)

Arbitro: Federico FANTON (Lodi)

Corner: 8-2 per il Siracusa

Note: spettatori 2.000 circa; prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare
il Sig. Rosario Cannizzaro, custode dello stadio “Nicola De Simone”.

“E c’è…ciao!” Questa la scritta che compare in Curva Anna a fine partita. Più chiaro di così, davvero non si può. Il Siracusa vola via, verso quel traguardo tanto agognato in passato, e oggi sempre più vicino. I punti di distacco dalla seconda in classifica (la Nissa, battuta in casa anche oggi) aumentano, giornata dopo giornata. Sono adesso 17.

Eppure la partita odierna non era iniziata nel migliore dei modi. Intorno al primo quarto d’ora, infatti, l’Hinterreggio si porta in vantaggio grazie a una bella conclusione da fuori area, del capocannoniere del campionato, Zampaglione, che non accusa l’emozione del “De Simone” e insacca alle spalle del giovane Fornoni, che cade malamente, e viene trasportato in ospedale. Il referto medico ha comunque dato esito negativo ed il giocatore se l’è cavata con una contusione alla schiena. Al suo posto l’esperto Siringo. Di conseguenza, per la regola juniores, Berti deve lasciare il campo per far posto al centrocampista classe 89, Giurdanella.

Il Siracusa prova a farsi vedere in avanti, ma non riesca a sbrigliare la compatta difesa ospite. La prima frazione di gara, si chiude con gli ospiti in vantaggio. Non era mai successo prima. Nella ripresa gli azzurri tornano in versione super, quella a cui ci hanno ormai abituati ad assistere. Al 4’è già pareggio: Sarli vede in area Giurdanella, che liberatosi del proprio avversario, mette in mezzo per l’accorrente Bufalino che realizza l’1-1.

Passano pochi minuti e il Siracusa si porta pure in vantaggio. Cianni scova Catania che s’invola sulla fascia, crossa in area e Bufalino fa da sponda per Sarli che con una deliziosa sforbiciata centra l’angolo basso alla destra del giovane estremo difensore ospite, De Luca, che nulla può. La Curva, che non aveva mai smesso d’incitare la propria squadra, esplode di gioia.

I calabresi, accusano il colpo e non riusciranno più a rendersi minacciosi in area avversaria. Sono gli azzurri, invece, a sfiorare più volte il tris. Prima con Cosa che spreca da posizione ravvicinata, poi con Catania, e infine con il neo entrato Garufi, tornato disponibile dopo un lungo stop fisico. La gara finisce qui, e il Siracusa ottiene la sesta vittoria consecutiva, l’undicesima (su undici gare!) in casa. La festa, continua.