Imbrattata la sede di Sinistra Italiana a Siracusa: “è la terza volta che accade”

“La nostra sede è stata imbrattata da simboli e scritte fasciste. È la terza volta che accade”. lo scrive in una nota Sinistra Italiana federazione di Siracusa, che sembra non avere dubbi sulla ritorsione ricevuta proprio ieri, 25 aprile, giornata in cui si festeggiavano gli 80 anni della Liberazione.

“Questa volta è chiaramente una ritorsione di stampo fascista alla manifestazione del 25 Aprile di ieri, alla quale abbiamo partecipato con Anpi, CGIL, il Forum Sociale Siracusa e tante altre realtà antifasciste siracusane. Dalle 11, presso la nostra sede, si terrà un presidio di denuncia”. spiegano, invitando la stampa e i cittadini a partecipare.

Tra le prime sigle a esprimere solidarietà c’è la Camera del Lavoro di Siracusa che ha espresso la sua piena, ferma e convinta solidarietà a Sinistra Italiana di Siracusa, vittima questa notte di un vile e inaccettabile atto di intimidazione fascista.

“Un gesto ignobile – dichiara Roberto Alosi, Segr. Gen. Cgil di Siracusa- che offende la memoria di chi ha combattuto contro il nazifascismo e che rappresenta un attacco non solo a una forza politica, ma a tutta la comunità democratica siracusana. La CGIL di Siracusa, che ha nella Costituzione antifascista il suo fondamento e nella libertà e dignità del lavoro il suo orizzonte, condanna con fermezza ogni tentativo di riportare odio, razzismo e intolleranza nella nostra società. Non ci faremo intimidire. Al contrario, rilanciamo l’impegno unitario per una città aperta, solidale, inclusiva”.

Solidarietà anche dal Pd provinciale, per voce del segretario Piergiorgio Gerratana.
“Esprimiamo la nostra solidarietà a Sinistra Italiana di Siracusa per l’atto vandalico ai danni della loro sede, con scritte offensive e croci celtiche. Un atto grave, perpetrato nel giorno della celebrazione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. Proprio la data del 25 aprile aggrava il gesto, non rubricabile a semplice bravata di qualche facinoroso. Auspichiamo che la doverosa condanna di questo gesto venga esplicitata da tutte le forze politiche locali, senza alcun tentennamento”.

Anche da Fratoianni (Avs) solidarietà a Sinistra Italiana di Siracusa, la cui sede per la 3ª volta è stata di scritte e insulti fascisti. Preannunciata un’interrogazione parlamentare al Governo: “Alle compagne e ai compagni di Sinistra Italiana di Siracusa va tutto il nostro sostegno e un forte abbraccio: per la terza volta ancora una volta la loro sede è stata imbrattata stanotte, all’indomani della Festa della Liberazione, con simboli fascisti e con scritte piene di insulti”. Lo afferma Nicola Fratoianni segretario nazionale di Sinistra Italiana.

“In attesa che le forze dell’ordine individuino i responsabili di questo ennesimo gesto, stupido e vigliacco come è nelle caratteristiche tipiche dei fascisti, e su cui presenteremo un’interrogazione parlamentare ringraziamo tutti coloro che in queste ore stanno esprimendo solidarietà a SI – aggiunge – Noi a Siracusa come in tutto il Paese non ci facciamo intimidire e continueremo nel nostro impegno e nelle lotte per la giustizia sociale ed ambientale, e a difesa dei principi antifascisti su cui si basa la nostra democrazia”.

Esprime la sua solidarietà ai dirigenti e ai militanti di Sinistra Italiana che hanno avuto imbrattata la propria sede con simboli nazi-fascisti anche Bruno Marziano: “Evidentemente esistono ancora soggetti antistorici che così reagiscono verso chi ritiene il 25 aprile una svolta epocale per il nostro paese verso la democrazia e la libertà. Chi non ha argomenti contro la storia della Liberazione e della lotta partigiana, chi vorrebbe ributtare indietro la vita di milioni d’italiani non ha altro da dire che fare azioni violente, irrispettose del vivere civile conquistato dalla nostra Costituzione e da chi sacrificò la vita per la libertà. Quella Costituzione e quel modello di stato liberaldemocratico che gli italiani difenderanno e rilanceranno in tutte le sedi, senza farsi condizionare da atti teppistici e antistorici”.

Il Movimento 5 Stelle di Siracusa esprime la propria ferma condanna per il vile gesto compiuto ai danni della sede di Sinistra Italiana, imbrattata con scritte e simboli fascisti proprio all’indomani delle celebrazioni del 25 Aprile. Il parlamentare Filippo Scerra, ieri presente a Genova insieme al Presidente della Repubblica per le celebrazioni della Liberazione, e il deputato regionale Carlo Gilistro si uniscono nella condanna dell’episodio e portano la loro piena solidarietà a Sinistra Italiana: “Si tratta di un atto inaccettabile che testimonia il clima avvelenato in cui anche a Siracusa la politica è precipitata. Auspichiamo che le Istituzioni locali, a partire dal Comune di Siracusa, e tutte le forze politiche, a partire da quelle di centrodestra, prendano con forza le distanze da quanto accaduto”.

“Vicinanza e solidarietà a Sinistra Italiana la cui sede di Siracusa è stata imbrattata da croci celtiche, insulti e e simboli fascisti. Un gesto grave che arriva proprio nel giorno in cui in Italia abbiamo celebrato l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Mi auguro che oltre alla veloce individuazione degli autori, arrivi la condanna di questo gesto vile, anche da parte di quelle forze politiche che avevano invitato alla sobrietà”. Lo dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, esprimendo la solidarietà del Pd siciliano dopo che la sede di SI a Siracusa è stata imbrattata con simboli fascisti e insulti.