In tendenza

Inda e grandi eventi spingono il turismo a Siracusa: trend positivo anche nel 2025

La Presidente della Sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa è ottimista anche per il 2025: "il trend verrà confermato, operando con le istituzioni per offrire ai visitatori un territorio organizzato e ospitale"

Turisti in visita a Siracusa

I dati Istat di novembre 2024  (fonte Federturismo – Confindustria) rivelano un notevole incremento del turismo in Italia che registra un +11,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento si concretizza in 17,5 milioni di presenze, il che consolida il ruolo del settore turistico come il più dinamico tra i servizi e come un fattore cruciale per l’aumento del reddito della nazione.

Tale risultato dimostra l’ottima salute del comparto. Le attività economiche più direttamente legate al turismo hanno dato occupazione a 385mila unità (+8,7% rispetto al 2022). Considerando l’intero settore turistico allargato, l’aumento degli occupati è pari a quasi 111,5mila unità (+5,8% rispetto al 2022).

Anche la città di Siracusa e la sua provincia – dice Patrizia Candela, Presidente della Sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa- vedono un momento di crescita di presenze turistiche, legate allo sviluppo della destinazione a livello internazionale, essendo sicura tappa dei sempre più numerosi giri di Sicilia che vedono anche Taormina e Palermo come destinazioni “classiche”.

Nel 2023 e nel 2024 – continua la Presidente Candela – si è assistito a un fenomeno di “timida destagionalizzazione” con italiani e stranieri che hanno scelto Siracusa per eventi sia business che leisure, ma anche per un soggiorno legato alla scoperta delle meraviglie artistiche e naturalistiche del territorio”.

Per la Candela a incidere in tal senso vi sarebbe senza dubbio, la presenza sempre maggiore di brand dell’ospitalità e le rappresentazioni classiche dell’Inda, che avrebbero reso possibile che Siracusa venisse scelta soprattutto dai mercati stranieri di medio-alto livello, alla pari di destinazioni ben più famose in Italia e in Europa.

Siamo assolutamente convinti – conclude – che il trend verrà confermato anche nel 2025, continuando ad operare di concerto con le Istituzioni per offrire ai visitatori un territorio ospitale e organizzato, ricco di arte, cultura e natura”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni