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IoT e Smart Home: quali sono le tecnologie migliori

Con la sua capacità di legare tutti i dispositivi domestici tra loro, l’Internet of Things (IoT) si sta dimostrando un indiscusso protagonista delle moderne smart home, poiché consente di automatizzare i processi e di migliorarne l’efficienza complessiva. L’IoT rappresenta il filo conduttore che garantisce coordinamento e automazione all’ecosistema casalingo. Senza l’Internet delle Cose, la casa intelligente non potrebbe assolutamente funzionare in modo così fluido ed efficiente.

L’espansione dell’IoT, in sostanza, aumenta significativamente la quantità di apparecchi collegati alla rete domestica: ognuno di essi può rappresentare una vulnerabilità, una potenziale porta d’accesso per gli attacchi informatici. È in questo contesto che l’adozione di una VPN Italia diventa essenziale, proprio per proteggere i dispositivi, garantendo cioè che il traffico dati sia crittografato e che le comunicazioni interne restino private e sicure.

Tecnologie IoT in una smart home: obiettivo 40 miliardi di dispositivi entro il 2030

L’importanza delle tecnologie IoT nelle case è stata messa nero su bianco da un’indagine del portale IoT Analytics. Secondo la ricerca, entro la fine del 2024 il numero di apparecchi connessi è destinato a crescere del 13%, raggiungendo quota 18,8 miliardi. Entro il 2030, la stima è il raggiungimento di 40 miliardi di dispositivi IoT in tutto il mondo.

I termostati smart sono un perfetto esempio di strumenti funzionali ed efficienti: si possono regolare anche a distanza tramite app, possono accumulare dati sulle abitudini degli inquilini e sull’ambiente circostante. In questo modo il riscaldamento e il raffreddamento vengono ottimizzati in autonomia, incentivando anche il risparmio energetico. Le luci intelligenti si possono controllare attraverso app o assistenti vocali: si accendono o spengono in autonomia, ad orari prestabiliti o seguendo l’impulso di appositi sensori di presenza. Le prese smart permettono di controllare dispositivi tradizionali da remoto, accendendoli e spegnendoli tramite app o comandi vocali. Alcune di queste monitorano anche il consumo di energia.

Le serrature smart, ancora, consentono di aprire e chiudere porte a distanza, offrendo accesso temporaneo a ospiti o spedizionieri. Gli ingressi, chiaramente, rimangono tracciati dalla piattaforma centrale e da sensori di movimento e videocamere smart. Questi sistemi di sicurezza, fondamentali per il quieto vivere, sono capaci di comunicare con altre tecnologie della smart home, inviando avvisi in tempo reale e attivando risposte automatiche a possibili effrazioni, come il blocco delle serrature.

Gli elettrodomestici intelligenti: un alleato insostituibile nelle smart home

Frigoriferi, lavatrici, forni e altri elettrodomestici smart trovano sempre più posto nelle nostre case. Secondo una ricerca del Politecnico di Milano, infatti, questi apparecchi rappresentano il 19% del mercato italiano delle smart home: il loro valore nelle abitazioni del Belpaese ammonta a ben 151 milioni di euro.

Questi dispositivi, come sopra, possono essere programmati, monitorati e gestiti tramite app. Alcuni modelli dotati di intelligenza artificiale possono operare anche la cosiddetta manutenzione preventiva, diagnosticando autonomamente i problemi interni o suggerendo modalità di utilizzo più efficienti. In caso di bisogno, il tempestivo intervento di manutenzione consigliato dalla macchina può ridurre i costi di riparazione. Oltre all’automazione delle attività domestiche, i vantaggi per l’utilizzatore sono legati all’efficienza energetica e alle possibilità di controllo a distanza. Per quanto riguarda il primo punto, in particolare, gli elettrodomestici intelligenti possono contribuire al risparmio entrando in funzione esclusivamente nelle fasce orarie a tariffa ridotta, oppure regolando il proprio funzionamento in base alla quantità di carico.


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