In occasione della fine dell’anno, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha reso noti i risultati dell’attività svolta. Nel corso del 2010 si sono registrati:
• oltre duecento interventi in mare da parte delle unità navali della Guardia costiera per assistenza o soccorso a persone o mezzi in difficoltà o in pericolo di perdersi;
• oltre ventunomila tra ispezioni e controlli, di cui: oltre quattromilacinquecento in materia di vigilanza della filiera della pesca; oltre millenovecento sulle unità navali da diporto; oltre cinquemilaquattrocento sul demanio marittimo; circa duemilanovecento sulle attività balneari; circa cinquemilaottocento per fenomeni di inquinamento.
L’attività posta in essere ha portato nel complesso alla rilevazione di oltre ottocento illeciti, di cui: oltre un centinaio di notizie di reato; il deferimento di circa centodieci persone all’autorità giudiziaria; oltre trecento accertamenti di illeciti amministrativi; un centinaio di sequestri operati.
In particolare, nell’ambito dell’operazione di vigilanza sulla filiera della pesca denominata “Mediterraneo”, promossa dal Comando generale delle Capitanerie di Porto in tutto il territorio nazionale, e suddivisa nelle due fasi “Talasso” dell’ultima decade di ottobre, e “Onda d’urto” della seconda metà del mese di dicembre, in voluta concomitanza con il periodo delle festività, sono stati effettuati, a tutela del consumatore e degli operatori professionali del settore ittico, oltre duecento controlli, con la rilevazione di sedici illeciti, per la contestazione complessiva di oltre dicianovemila euro di sanzioni, con sequestri di attrezzature illegali da pesca, bombole, reti da posta, novellame (prodotti ittici sotto misura consentita) e ricci di mare.
L’attività, condotta a terra ed a mare, ha visto il monitoraggio dell’intera filiera della pesca, dalla cattura del prodotto ittico da parte dei pescherecci, al suo sbarco in banchina, alle diverse fasi della successiva commercializzazione che portano il prodotto al consumatore finale, con controlli ai grossisti, ai centri commerciali, ai dettaglianti ed agli esercizi commerciali di ristorazione e somministrazione.
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