Riunione di giunta questa mattina a palazzo Vermexio. Tra i provvedimenti all’ordine del giorno, è stato approvato, quello relativo alla raccolta domiciliare delle frazioni secche dei rifiuti (carta, vetro, plastica) nel 20% della città.
Le zone interessate al provvedimento riguardano: viale Epipoli, la Pizzuta ed il villaggio Miano.
“Parte la raccolta differenziata porta a porta – ha detto il sindaco Roberto Visentin – in una zona periferica della città che copre circa 25.000 abitanti. Si tratta di un progetto pilota per educare i cittadini a questa importante modalità di smaltimento dei rifiuti. Un segnale di grande progresso che ci permette un risparmio consistente per le casse del comune per quanto riguarda la raccolta differenziata e il conferimento in discarica, e nello stesso tempo ci consentirà di tenere la città più pulita”.
“Nelle zone dove effettueremo la raccolta porta a porta – ha detto l’assessore all’Ambiente, Alessandro Spadaro – toglieremo tutti i cassonetti della differenziata che destineremo in altri quartieri. Rafforzeremo dunque il servizio in altre zone della città con ulteriori cassonetti, venendo così incontro alle esigenze manifestate da settori sempre più vasti di cittadini. Per dare un’idea, diciamo che un quarto del totale dei cassonetti utilizzati in questo momento per la raccolta differenziata, grosso modo quelli attualmente presenti nelle aree in cui partirà il progetto pilota, sarà portato negli altri quartieri. Inoltre – ha ancora detto l’assessore Alessandro Spadaro – nei prossimi giorni saranno aumentati i cassonetti per il conferimento dei rifiuti solidi urbani”.
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