La realtà virtuale come strumento di conoscenza, capace di far vivere storia e arte in maniera coinvolgente. Domani, venerdì 10 ottobre, dalle 16.30, insegnanti e guide turistiche avranno la possibilità di vivere un’esperienza immersiva tra Teatro Greco e Caravaggio. Un nuovo modo di raccontare la cultura, in un viaggio nel tempo tra narrazione dal vivo e realtà virtuale. Uno strumento didattico e interpretativo ideale per insegnanti e guide turistiche: l’obiettivo non è sostituire la visita guidata tradizionale, ma integrarla, offrendo uno strumento capace di unire emozione e memoria visiva.
Il patrimonio storico e archeologico viene valorizzato dalle tecnologie che rendono visibile ciò che il tempo aveva nascosto: vivere la ricostruzione della Basilica di San Giovanni o del teatro greco del III sec. a.C.. Per concludere con la vita e le opere di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio e la sua opera siracusana, il “Seppellimento di Santa Lucia”.
Le esperienze di Realtà Virtuale proposte da Kairós, realizzate in collaborazione con Erga e con Way Experience, nascono dal desiderio di far rivivere al visitatore l’emozione diretta del passato, grazie alle più moderne tecnologie tridimensionali.
La prima esperienza è dedicata alla Cattedrale, dal Tempio di Atena alle trasformazioni barocche. La ricostruzione parte dal VII secolo a.C., con la realizzazione dell’Oikos arcaico. Dalla nascita del Tempio di Atena, fino all’edificio barocco che oggi conosciamo. La seconda riguarda la Catacomba di San Giovanni: i visitatori potranno assistere ai riti funebri che vi si svolgevano e comprendere meglio la funzione di questi spazi nel culto dei primi cristiani. La terza, il Caravaggio: un percorso immersivo che conduce nel mondo dell’artista e nelle sue opere siciliane e napoletane. La narrazione accompagna lo spettatore nel suo viaggio di fuga, mostrando come la luce e la fede si trasformano in strumenti di redenzione. Infine il Teatro Greco: il visitatore si ritroverà nel III secolo a.C., all’interno di una ricostruzione accurata della struttura antica.
Si potrà camminare virtualmente nel diazoma, ascoltare la voce narrante che illustra le parti architettoniche e le funzioni dell’edificio, e infine assistere alla messa in scena de “I Persiani” di Eschilo, la più antica tragedia giunta fino a noi.
Per insegnanti e guide turistiche l’ingresso è gratuito e i posti limitati. È possibile prenotare telefonando al seguente numero: 0931.64694 / 3475815794 o inviando una mail a info@kairos-web.com.
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