La rincorsa alla A1 e l’impegno per il settore giovanile, l’intervista Nico De Simone e Lele Sammatrice del Tc Match Ball di Siracusa

Tornare in serie A1 non è un sogno, ma un obiettivo. E il Tc Match ball di Siracusa sta facendo di tutto per centrarlo. Questa mattina in diretta ai nostri microfoni i due capitani della formazione siracusana, Nico De Simone ed Emanuele Sammatrice hanno fatto una vera e propria dichiarazione di intenti. La formazione è reduce da un netto 6-0 conquistato sul campo del Tc Vomero che le consente di restare in seconda posizione, con un punto di distanza sulla capolista Tennis Reggio che però ha già disputato un turno in più.

“Abbiamo vinto in modo netto al termine di una buona prestazione dei ragazzi – hanno detto De Simone e Sammatrice – ma le partite sono state più equilibrate di quanto faccia pensare il risultato”.

Adesso si preparano gli ultimi due incontri di girone, la prima in casa contro Giotto e successivamente in trasferta contro lo Sporting Stampa Torino. Poi i play-off, senza nascondere la voglia di tornare sul palcoscenico più importante.

Un’altra stagione intensa per il tennis club siracusano, che punta da sempre in maniera forte e convinta sui giovani. Tanti dei ragazzi che fanno parte della squadra di A2 si sono formati sui campi siracusani. E proprio in questa direzione il tc ha lanciato un progetto speciale, coinvolgendo 7 tra i propri migliori atleti, accompagnati dal maestro Nico De Simone nella futura preparazione alle sfide in campo e fuori.

Ultime battute sul tennis di casa nostra, anche in vista della grande stagione vissuta quest’anno. “I numeri sono aumentati e ne siamo contenti, c’è stato sicuramente l’effetto Sinner. Il nostro è uno sport che sta crescendo e in cui i dettagli non possono più essere lasciati al caso. Con la famiglia Cortese, il Match Ball è impegnato nel diffondere questo sport, le sue tecniche e il suo approccio mentale”.