“Con la legge approvata oggi in Aula, finalmente viene definita la percentuale del tributo speciale per il conferimento dei rifiuti solidi da destinare ai comuni sedi di discarica e ai comuni limitrofi che vivono quotidianamente il disagio della presenza di tali impianti. Si tratta di un atto di giustizia nei confronti di quei territori che da anni sopportano l’impatto ambientale e sanitario derivante dallo smaltimento dei rifiuti, senza aver mai ricevuto un adeguato ristoro economico. Mi riferisco, ad esempio, a comuni come Lentini e territori limitrofi che dal 1995 attendono questa norma”. Lo dichiara Giuseppe Carta, primo firmatario della proposta di legge, insieme ai colleghi deputati Mpa Giuseppe Lombardo, relatore del Ddl, Giuseppe Castiglione e Ludovico Balsamo, illustrando l’iniziativa legislativa che stabilisce la destinazione del 35% del gettito del tributo speciale ai comuni interessati.
“Le modalità attuative – proseguono i deputati Mpa – e la quantificazione degli importi spettanti a ciascun comune interessato sarà rimessa a un successivo decreto dell’Assessore regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, previo parere della commissione territorio e ambiente, garantendo così un’equa ripartizione delle risorse. Questi fondi saranno impiegati per interventi di recupero ambientale, tutela igienico-sanitaria dei residenti, sviluppo di sistemi di controllo e monitoraggio ambientale, nonché per la gestione integrata dei rifiuti urbani”.
Il provvedimento assicura che le risorse derivanti dal tributo siano utilizzate in modo trasparente ed efficace, contribuendo a migliorare la qualità della vita nelle aree direttamente coinvolte nella gestione dei rifiuti. “Si tratta di un passo concreto – concludono i deputati – verso un maggiore equilibrio territoriale che offre ai comuni sedi di discariche e ai comuni ad esse limitrofi uno strumento di perequazione fondamentale fino ad oggi disatteso”.
“Il riconoscimento del tributo speciale per il conferimento dei rifiuti solidi da destinare ai comuni sedi di discarica è un risultato importante dopo vent’anni di negligenza per il mancato recepimento della norma nazionale”.
A sottolinearlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana della legge che definisce la percentuale del tributo speciale per il conferimento dei rifiuti solidi da destinare ai comuni sedi di discarica e a quelli limitrofi – Il disegno di legge, a firma del presidente della 4^ Commissione Ambiente e Territorio, Giuseppe Carta, è stato modificato nel testo grazie all’emendamento proposto dal collega Nuccio Di Paola, che ho sottoscritto. Il contributo è stato aumentato di dieci punti percentuali, dal 25 al 35%. Come ho avuto modo di spiegare in aula, si è trattato di un intervento necessario e di una misura di correttezza per quei comuni della Sicilia che vivono quotidianamente il disagio della presenza degli impianti di smaltimenti dei rifiuti. Nella provincia di Siracusa, ad esempio, sarebbero beneficiari del contributo i comuni di Augusta, Lentini e Carlentini. La misura si è resa necessaria per l’incapacità, negli ultimi vent’anni, di recepire la norma nazionale e permettere ai comuni di beneficiare di questo ristoro. Considerato che non verranno liquidati gli arretrati, l’aumento di percentuale del tributo speciale per il conferimento dei rifiuti solidi è stato un atto di onestà intellettuale e politica nei confronti non solo delle amministrazione locali ma soprattutto dei cittadini”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni