La musica made in Siracusa ha profuso le sue note tra gli spettatori di Palazzolo Acreide che lo scorso sabato hanno assistito ad una eccellente performance de “Le Ance Mediterranee”, presso il Palazzo Comunale della stessa cittadina.
Il quartetto di clarinetti, sorto alla fine del 2007 allo scopo di eseguire musiche originali, valorizzando ed armonizzando le qualità espressive dei musicisti che lo compongono, ha intrattenuto un pubblico compiaciuto dai delicati suoni, per i quali ha applaudito con entusiasmo.
Fausto Campisi e Sebastian Gozzo al clarinetto soprano, Antonio Granata al clarinetto piccolo e Michele Zocco a quello basso. Quattro personalità musicali perfettamente complementari, reciprocamente armoniche, che hanno amalgamato le loro formazioni artistiche ottenendo un buon risultato a soli pochi mesi dalla loro unione.
Michele Zocco, il più grande per età ed esperienza, ha presentato il suo strumento di Paese in Paese, per concorsi bandistici nazionali ed internazionali. Una sorta di guida musicale per gli altri componenti, tra cui i più giovani, il Campisi e il Gozzo, i quali hanno tratto molti insegnamenti dal maestro e collega. Ed un Granata trentenne che, dal Conservatorio di Caltanissetta a quello di Messina, ha già goduto di esperienze uniche come l’ultimo Film Fest di Taormina, sotto la direzione di Ennio Morricone.
Originalità del timbro, doti espressive e qualità tecniche di uno strumento così versatile come il clarinetto, che non è potuto che essere accolto con grande apprezzamento e riconoscimento dalla platea.
Le variegate esperienze musicali di questi artisti aretusei, che hanno dedicato la loro vita allo studio di strumenti a fiato e musica da camera, sperimentando singolari fusioni di diversi timbri sonori, si distinguono per essere l’unico quartetto di clarinetti della provincia siracusana che è pronta ad accoglierli nelle prossime originali performance.
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