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Liquami In Zona Targia Siracusa: Fazzina Punta Il Dito

Le foto parlano chiaro e testimoniano una situazione piuttosto preoccupante per la tutela dell’ambiente, che stona peraltro con l’evento G8 che si terrà a breve nella nostra Siracusa e che è proprio all’ambiente sarà dedicato. Circa lo stato del mare di Targia, è pervenuta a questa Redazione una lettera aperta del capogruppo del “PD-PdRC” alla circoscrizione Tiche, Fabio Fazzina, di cui riportiamo il testo integrale:

“Lo scandaloso sversamento nel mare di Targia, a nord del quartiere Tiche, di 300 m3 al giorno di liquami, è l’ennesima prova della colpevole assenza di questa amministrazione comunale che, contagiata da un’improvvisa “fibrillazione ecologica” in vista del G8, con in testa l’assessore La Bianca, mostra di non conoscere neppure i termini della questione!

Non si tratta, infatti, di un semplice “tubo” di 300/400 metri, come molti hanno riferito e non siamo neppure lontanamente al progetto esecutivo e cantierabile, di cui ha parlato La Bianca, assessore ai “Lavori Pubblici” già delle giunte Bufardeci e che, quindi, avrebbe avuto tutto il tempo di studiare il problema e porvi rimedio.

Il collettore, che collegherà la rete fognaria della zona nord della città al depuratore dell’Ias, avrà la lunghezza di 1,2 km circa; partirà dal “curvone” finale di Viale Scala Greca, seguirà in parallelo il muro che costeggia il tratto iniziale della S.P Siracusa-Priolo e, dopo aver deviato in corrispondenza del bivio per Targia, intercetterà il depuratore dell’Ias all’altezza dell’ex mattatoio di via Stantinello, bypassando così tutta la fascia costiera per sfruttare la naturale pendenza del terreno.

La Sai 8 sta lavorando al progetto preliminare e alla valutazione tecnico-economia dell’opera, che verrà trasmessa, si spera già questa settimana, ai dirigenti dell’assessorato ai lavori pubblici. Questi predisporranno la variante al P.A.R.F. (Piano di Attuazione della Rete Fognaria), che dovrà essere votata dal consiglio comunale e, quindi, ratificata dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti e delle Acque di Palermo.

Solo al termine di questo percorso si potrà finalmente parlare di finanziamento.

Il costo dell’opera si aggira intorno al 1.000.000/1.200.000 euro.
Ma come si vede siamo ancora molto lontani da tutto questo, mentre i nostri amministratori parlano, il Ministro tace e il liquami sversano.

Fabio Fazzina

Capogruppo del “PD-PdRC” alla circoscrizione Tiche”

(Bozza della planimetria, della zona con il percorso (evidenzato dalla linea rosso) del collettore di 1,2 km circa, che intercetterà il depuratore dell’Ias all’altezza del punto rosso, di fronte l’ex mattatoio comunale. In blu si può anche notare il rivolo di liquami, che sversa a mare. La bozza della planimetria è stata fornita a Fabio Fazzina dall’Ing. Aiello (Sai 8), che lo ha autorizzato a renderla pubblica).

 


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