In tendenza

Lunedì l’udienza di convalida dell’arresto dell’ex vicesindaco di Pachino Aldo Russo

L'ipotesi di reato contestata ad entrambi è concussione in concorso

E’stata fissata per lunedì alle 9 presso la casa circondariale di contrada Pendente a Ragusa, l’udienza di convalida dell’arresto di Aldo Russo, 57 anni, vicesindaco di Pachino e dell’ex dipendente di ente regionale, il pensionato Giuseppe Dimartino, 68 anni. Entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato; sono stati bloccati a Pozzallo dalla Squadra mobile di Ragusa dopo che avevano intascato una mazzetta da 25.000 euro da un imprenditore del Ragusa. L’ipotesi di reato contestata ad entrambi è concussione in concorso.

Come noto, secondo quanto comunicato dalla Questura di Ragusa, la vittima, titolare di una società immobiliare, nel 2020 aveva chiesto all’Ufficio tecnico del Comune di Pachino un permesso per la realizzazione di un immobile di media struttura di vendita. Dopo due anni, la concessione era stata esitata dagli uffici e sarebbe stata oggetto di approvazione in sede di Consiglio comunale nel mese di aprile. A quel punto, il vicesindaco di Pachino chiama l’imprenditore chiedendo una somma di denaro per definire in maniera favorevole la sua pratica perché, secondo lui, alcuni consiglieri non erano d’accordo a deliberare favorevolmente. Il vicesindaco che all’incontro si presenta con un’altra persona, chiede 25 mila euro per la garanzia che il Consiglio comunale si esprimesse positivamente. L’imprenditore allora si rivolge alla polizia.

Il 30 marzo, l’appuntamento per la consegna dei soldi: la Squadra mobile attende che il passaggio di denaro si concretizzi e arresta i due che compariranno davanti al Gip, Ivano Infarinato, assistiti dagli avvocati Luigi Caruso, Corrado Di Stefano e Santino Garufi, nell’udienza di convalida, fissata in carcere a Ragusa, lunedì alle 9.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni