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Manuel D’Antoni sempre più in confidenza con la sua Bullasport

Una prestazione in crescendo quella di Manuel D'Antoni che si è piazzato a ridosso della Top Ten assoluta, con il suo prototipo motorizzato Honda di classe 1000 e di gruppo E2SC, categoria riservata alle biposto

Foto: Vincenzo Fanara(

Aveva deciso di lasciare per il momento un progetto che era quello della Fiat 500 Maxi Evo che gli aveva dato belle soddisfazioni, per dedicarsi ad una nuova scommessa basata su un prototipo. Stiamo parlando del Siracusano Manuel D’Antoni, veloce pilota siculo che pian piano sta dando vita alla Bullasport a suon di gare realizzate e di esperienza da mettere in cascina. La Bullasport è un prototipo su cui D’Antoni ha deciso di puntare fortemente e da qualche settimana il pilota Siciliano l’ha messa in campo, per svezzarla e cominciare a prendergli le misure.

Ultima uscita quella di Giarre, dove nel fine settimana del 9 e 10 Luglio si è corsa la Giarre Montesalice Milo in provincia di Catania. Una prestazione in crescendo quella di Manuel D’Antoni che si è piazzato a ridosso della Top Ten assoluta, con il suo prototipo motorizzato Honda di classe 1000 e di gruppo E2SC, categoria riservata alle biposto.

Una prestazione quella di D’Antoni in crescendo e senza nessuna pretesa immediata, solo il desiderio di far crescere in maniera saggia questa Sport Prototipo, di cui il pilota di Siracusa si è innamorato sportivamente parlando. Ora sarà il tempo e le gare disputate, a dare quei dati di cui D’Antoni ha bisogno per far crescere la sua nuova e piccola creatura.

Le dichiarazioni di Manuel D’Antoni: “Era importante continuare a macinare chilometri per conoscere al meglio il mezzo. Sono alla terza gara su questo prototipo, ma già comincia a darmi la sicurezza necessaria, che pian piano mi farà osare di più e magari mi porterà ad un miglioramento del setup, che già di suo è ottimale. La cosa positiva è l’appoggio che il costruttore ci da, essendo sempre presente a darci quelle dritte necessarie. Le gare che farò quest’anno mi dovranno portare a far sviluppare per bene il prototipo, con la speranza di continuare a crescere. Ovviamente non abbandono la 500, questo è sicuro e presto ad aggiornamenti fatti tornerà anche lei più agguerrita che mai. Per ora mi godo questa esperienza, che mi sta dando tanto.”


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