In tendenza

Melilli, operazione Muddica. Elia scrive al presidente Mattarella: “il mio, un fatto di malagiustizia”

Sono accuse gravi, quelle di Elia, che contesta l'operato del commissariato di Priolo Gargallo, parla di trascrizioni errate di intercettazioni, perizie calligrafiche sbagliate e prove e testi discutibili

L'ex vicesindaco di Melilli, Stefano Elia, coinvolto nell'operazione Muddica che ha portato all'arresto anche del sindaco Giuseppe Carta, ha presentato un esposto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella qualità di presidente del Csm, e alla Procura Generale della Repubblica alla Corte d’Appello di Catania contestando l'intera operazione della Procura di Siracusa. La Cassazione aveva già dichiarato “inammissibile” il ricorso del Pubblico

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni