Riguardo la riunione dello scorso 27 marzo, fissata dal Ministero dell’Ambiente presso la sede della Capitale e successivamente spostata nei locali del Palazzo Municipale del Comune di Priolo Gargallo, intervengono il Vice Sindaco Arcangela Palmeri e il Presidente del Consiglio Salvatore Sbona per chiarire la posizione assunta dal Comune di Melilli nell’ambito dell’incontro stesso che ha registrato l’abbandono dei lavori da parte delle due cariche istituzionali melillesi.
L’oggetto della conferenza verteva l’istruttoria per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale alla Società Isab, ragione per cui il Ministero dell’Ambiente ha convocato le parti tecniche dei vari Enti deputati a discutere l’argomento e che compongono il Gruppo Istruttore.
“Non discutiamo sulla necessità di procedere con urgenza al riesame delle Aia rilasciate alle aziende che sorgono nel nostro territorio, dicono Palmeri e Sbona, vista la necessità di verificare se le stesse sono in linea con le attuali norme che tendono a salvaguardare l’ambiente e tutelare la salute dei nostri concittadini, ma contestiamo il metodo con cui si è proceduto a rettificare il luogo dove doveva tenersi l’incontro del gruppo di tecnici. Il nostro Comune non è stato sentito preventivamente.
Riteniamo, quindi, che la vicenda rappresenti una fuga in avanti da parte degli Amministratori del Comune limitrofo al nostro e noi, teniamo a precisare, non siamo subalterni a nessuno. Non ‘un equivoco’, perciò come ha afferma il Presidente del Consiglio Comunale di Priolo Beniamino Scarinci, ma una chiara volontà di scavalco.” Arcangela Palmeri e Salvatore Sbona annunciano la loro richiesta al Ministro Gian Luca Galletti per ottenere un incontro urgente utile a chiarire l’episodio che ritengono grave e irripetibile.”
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