Lunedì scorso si è tenuto l’incontro tra Federmeccanica Siracusa e le organizzazione sindacali di Fim, Fiom e Uilm regionali e territoriali. L’incontro è stato convocato per approfondire tecnicamente la problematica sull’armonizzazione salariale che fa seguito a una piattaforma unitaria riguardante salute, sicurezza e logistica sui luoghi di lavoro, firmata precedentemente unitariamente da Fim Fiom e Uilm Territoriali di Siracusa.
“Dalla riapertura del tavolo concertativo, strumento necessario per una contrattazione a sostegno dei lavoratori, sulla scia delle nuove proposte che sono scaturite, – hanno dichiarato Pietro Nicastro, segretario generale Fim Cisl Sicilia, e Angelo Sardella, segretario generale della Fim Ragusa Siracusa – registriamo positivamente dei passi in avanti, che ovviamente devono essere ulteriormente approfonditi da parte delle Organizzazioni Sindacali e successivamente condivise con i lavoratori.”
“Gli ulteriori approfondimenti – hanno aggiunto Nicastro e Sardella – sono mirati a limare le differenze retributive tra i lavoratori che percepiscono il vecchio integrativo provinciale e i lavoratori che da oltre un decennio non percepiscono nulla se non quello che prevede il CCNL. Una forte disparità di trattamento non più accettabile”.
La FIM Cisl “auspica di concludere a breve la trattativa e a tal proposito – concludono i due segretari – riteniamo opportuno, visto il clima di ampia concertazione, di sospendere lo stato di agitazione e il blocco degli straordinari in atto”.
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