Il Siracusa batte in casa il Pompei e si avvicina nel miglior modo possibile al big match della prossima settimana a Reggio Calabria. Al De Simone l’incontro viene deciso dalle reti di Marco Palermo e Andrea Russotto. Tre punti fondamentali per arrivare alla trasferta del Granillo con il vantaggio di tre lunghezze.
Parte subito forte la formazione di mister Turati che dopo nemmeno 8 minuti trova il vantaggio con Marco Palermo, bravo a sfruttare il pallone messo in mezzo da Russotto sugli sviluppi di un calcio di punizione, battendo il portiere ospite.
Trovato il vantaggio gli azzurri continuano a giocare nel tentativo di trovare il raddoppio, ma tra imprecisioni nell’ultimo passaggio o sotto porta, come nell’occasione di Di Grazia al 38’, il risultato resta in bilico fino alla fine della frazione.
La ripresa parte con lo stesso copione con il Siracusa che cerca il raddoppio. Al 10 della ripresa gli sforzi degli azzurri vengono premiati grazie a Russotto che sfrutta al meglio una sponda aerea di Mimmo Maggio. Centravanti azzurro che un minuto prima aveva fallito una grossa occasione da ottima posizione.
I padroni di casa continuano a premere, cercando anche il tris, ma la mira (soprattutto di Maggio) continua a essere imprecisa. A metà tempo mister Turati inizia a centellinare gli sforzi dei suoi in vista del prossimo appuntamento, sostituendo Maggio per Sarao e poco dopo Alma per Longo.
Il Pompei pensa più a non esporsi che a far male, e per questo l’ultimo quarto d’ora diventa pura accademia. Tra le buone notizie da sottolineare anche il ritorno in campo di Alberto Acquadro che al 35′ della ripresa prende il posto di Candiano.
Nella girandola di sostituzioni c’è tempo anche per l’esordio di Fontanelli che prende il posto di Puzone. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della contesa. Il Siracusa vince e convince.
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