Le feste appena trascorse non hanno costituito a Siracusa la mera celebrazione del consumismo tipico del nostro secolo che, malgrado la crisi economica in atto, si appropria dello spirito umano.
Tra pacchi regalo ed auguri stereotipati, l’associazione “Natura Sicula” ha interpretato il vero significato del Natale, assurgendolo unicamente a festa della nascita di Cristo, della rinascita degli uomini e della solidarietà.
Niente frastuoni, niente sprechi, ma intensa attività interiore fatta di riflessione, preghiera, contemplazione. Un passo indietro per ripudiare l’opulenza e condividere i privilegi con chi non li possiede.
Nell’intento di applicare il senso più profondo del Natale, i soci e i simpatizzanti dell’associazione Natura Sicula hanno accolto l’invito a sottrarsi ai banali e consumistici scambi di regali per dare una speranza in più al piccolo Mattia, un bimbo di 4 anni di S. Giovanni La Punta (CT) affetto da una grave malattia che, malgrado l’età, non gli permette né di camminare, né di tenere oggetti in mano, né di parlare.
Durante la festa d’auguri Mattia è stato avvolto dal calore dei suoi genitori e dalla gioia di vivere che Natura Sicula gli ha trasmesso.
L’associazione, durante due eventi che ha organizzato nel periodo natalizio (la festa d’auguri e il concerto alla chiesa di S. Paolo dedicato a Mattia), ha raccolto oltre 1400 euro per aiutare i genitori di Mattia a finanziare le costose cure necessarie affinché il loro bambino possa essere curato in un centro di riabilitazione negli Stati Uniti, altamente specializzato per assicurare a Mattia una vita migliore.
Un risultato straordinario che incoraggia a seguire la strada della solidarietà e del rispetto delle minoranze assieme a quella della difesa e della promozione del patrimonio naturalistico e culturale.
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