Secondo quanto riferisce il Comune di Noto, il GAL (Gruppo d’Azione Locale) Eloro, Società Consortile mista a responsabilità limitata, il cui obiettivo è la promozione dello sviluppo locale per i Comuni del Comprensorio Eloro (Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Rosolini), ha reso noto che la Regione Siciliana ha predisposto il modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione per l’adesione ai “patti di sviluppo”.
Tale modello può essere utilizzato dalle imprese che, in possesso dei necessari requisiti – e che in particolare svolgono attività nel territorio del Distretto e con un codice ATECO coerente alle sue produzioni – sono interessate ad aderire al “Distretto ortofrutticolo di qualità del Val di Noto”.
Il modello, scaricabile da sito internet www.galeloro.it, deve essere compilato e presentato al Gal Eloro, con allegati la fotocopia del documento di riconoscimento del legale rappresentante in corso di validità e il certificato camerale con dicitura antimafia, entro il 29 gennaio 2010.
Il distretto ortofrutticolo di qualità del Val di Noto, riferisce il Comune netino, ha l’obiettivo di valorizzare le produzioni orticole locali di qualità attraverso la messa in rete delle imprese e il loro collegamento con un sistema di relazione avanzate a livello tecnologico, produttivo e di servizio.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni