Sembra un nome giapponese, invece no. E’ greco, significa di fronte a tutto e il nome del progetto della Piattaforma Polifunzionale per la gestione dei rifiuti speciali.
Presentato stamattina, in conferenza stampa alla Confindustria Siracusa, da Roberto Garavaglia, – Amministratore delegato della Oikothen – è la risposta al problema “monnezza” presente e futura delle attività industriali dell’area di Augusta, Priolo Melilli.
In quell’area dove sono concentrate: tre raffinerie, tre gruppi petrolchimici, due centrali Enel, una cementeria ed un depurtatore reflui industriali IAS.
Un investimento privato da 25 milioni di euro, una concessione del consorzio ASI (Area Sviluppo Industriale) per la realizzazione e per la gestione trentennale dell’opera risalente al 2003, un superamento del VIA (valutazione impatto ambientale) nel 2005, molte polemiche nate intorno all’iniziativa, ed ora, ultimo atto di un progetto ad ostacoli, si attende l’ottemperanza del Ministero dell’Ambiente.
“Abbiamo un ritardo di otto anni – ha detto Garavaglia – e ancora non possono partire i lavori. Ma quello che vogliamo fare oggi è presentare, tramite gli organi di stampa, il progetto ed il nostro sito (www.oikothen.it) affinché tutti possano verificare la validità dell’iniziativa ed aprire un dialogo sistematico con tutti coloro che, a qualunque titolo, possano interagire con noi”.
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