Oneri Fiera del Sud, il Comune di Siracusa vince al Cga: Emmea dovrà pagare 650 mila euro |L'ex sindaco Garozzo: "acquisire la struttura"

Continua la battaglia giudiziaria del Comune di Siracusa contro il centro commerciale Fiera del Sud. Ed è un nuovo ribaltamento, con una nuova vittoria di palazzo Vermexio. Tutta la vicenda ruota intorno a conteggi da parte degli uffici comunali in base a interpretazioni legislative contestate dal privato, che hanno portato a un decreto ingiuntivo presentato dal Comune nel 2013 per il pagamento di 650.299 euro e alla conseguente opposizione del privato.

Il Comune di Siracusa, esattamente un anno fa, aveva perso il ricorso al Tar contro Emmea e – oltre al danno la beffa – era stato condannato a restituire all’azienda oltre 238 mila euro, somma ritenuta versata in più rispetto al dovuto. Ma il Comune, ancora una volta difeso dall’avvocato Nicolò D’Alessandro, ha proposto nuovo ricorso al Cga e l’ha vinto, con i giudici che hanno rigettato l’opposizione al decreto ingiuntivo e condannato la società privata al pagamento delle spese di giudizio.

E lo ha fatto con una sentenza che non lascia spazio a dubbi sulla correttezza degli uffici comunali. “Le conclusioni cui è giunto il giudice di primo grado non possono essere condivise” perché la modifica della destinazione d’uso (da fieristica a commerciale) comporta l’imposizione del pagamento della differenza tra gli oneri di urbanizzazione dovuti per la nuova destinazione successivamente autorizzata e quelli dovuti per la destinazione originaria alla luce della variazione del carico urbanistico e “della domanda di una maggiore dotazione di servizi indotta nell’area di riferimento”. Inoltre, il costo di costruzione riguardava l’intera opera, trattandosi della realizzazione di opere consistenti in demolizione e ricostruzione.

Non è da sottovalutare nemmeno la critica dei giudici d’appello al lavoro del consulente tecnico: “la variazione in aumento del carico urbanistico non discende, come sembra emergere dalla verificazione disposta in primo grado, dalla mera volumetria assentita, ma dipende dalle caratteristiche del nuovo insediamento, nella specie centro commerciale in luogo di destinazione fieristica”. E quindi Emmea, qualora li abbia ancora, dovrà pagare ancora 650 mila euro al Comune di Siracusa. A cui si aggiungerebbero i 2,8 milioni di euro che Open Land – altra società quindi – dovrà restituire all’ente pubblico.