Per due giorni, martedì e mercoledì, Ortigia è stata “capitale” della conoscenza e conservazione del patrimonio librario e archivistico. Grande successo ha ottenuto infatti il convegno Dalla conoscenza alla conservazione per una tutela integrata dei beni archivistici, librari e fotografici, organizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa all’Ex Convento del ritiro di Ortigia. Un convegno studi per fare il punto sulla ricerca scientifica, con particolare riferimento al degrado ambientale e al deterioramento della carta – quindi pergamene, libri, documenti – e altri materiali e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale come strumento non sostitutivo delle competenze e abilità dell’uomo.
Qualità dell’aria, dinamiche microclimatiche, attività di catalogazione e vigilanza, processi di digitalizzazione, banche dati, restauro. Questi i macro temi affrontati col contributo di studiosi e ricercatori dei più importanti Enti internazionali, italiani e regionali: la Fondazione Europeana; la Biblioteca Apostolica Vaticana; l’Università La Sapienza e la Direzione Generale Educazione ricerca e Istituti Culturali di Roma; il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa; la Biblioteca Nazionale Centrale e l’Istituto per la Bioeconomia e il Consorzio Interuniversitario per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase di Firenze; l’Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara IFAC-CNR di Sesto Fiorentino; la Fondazione Banco di Napoli, l’Archivio Storico Ricordi di Milano; il Centro di Ricerca e Archiviazione della fotografia del Friuli Venezia Giulia, i Carabinieri del Nucleo Tutela di Siracusa, la Soprintendenza di Siracusa, il Centro Regionale Progettazione e Restauro di Palermo, l’Università degli studi di Catania.
Grande soddisfazione esprime Claudia Giordano, della Soprintendenza di Siracusa, coordinatrice dell’evento: “l’alto numero di partecipanti, oltre 70 in presenza e altrettanti on line, conferma che abbiamo intercettato un tema di grande interesse, di attualità, che incrocia molteplici professionalità. Eventi come questo, tesi a mettere in evidenza come la tecnologia possa essere al servizio dei saperi, sono fondamentali occasioni di confronto e crescita. Un aspetto importante anche per i giovanissimi studenti (presenti due classi del Liceo Quintiliano, indirizzo classico, ndr), per il loro inserimento nel mondo del lavoro in aziende e realtà che coniugano cultura, ricerca e sviluppo”. Enti organizzatori e patrocinanti: Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Sicilia, PSC Sicilia, Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali e Comune di Siracusa.
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