Nelle ore scorse, i militari della Brigata della Guardia di Finanza di Pachino, nell’ambito dei costanti servizi operati in tutta la provincia in materia di polizia ambientale, hanno sottoposto a sequestro penale un’ampia area, estesa per circa 4 ettari, interessata da scarichi non autorizzati di materiale da risulta proveniente da demolizioni di fabbricati.
Monitorata l’area gli operanti hanno eseguito mirati appostamenti anche presso il comune di Portopalo di Capo Passero e fermato un autotrasportatore che, caricato il materiale proveniente da demolizioni effettuate in un cantiere sito nella medesima cittadina marinara, trasportava e scaricava gli stessi nel pachinese, in vista del successivo presumibile interramento.
L’intervento immediato dei finanzieri ha permesso di accertare, in flagranza, la consumazione dell’illecito e procedere al successivo sequestro del mezzo utilizzato per il trasporto del materiale in discarica.
L’area sequestrata, sita in c.da Carrubella, è situata, tra l’altro, nelle vicinanze di una zona ad alto interesse paesaggistico e faunistico ed era già stata utilizzata per l’attività illecita descritta, come appurato dalle Fiamme Gialle, da parte di una ditta movimento terra conosciuta nella zona.
Sono in corso accertamenti ulteriori tesi a verificare e qualificare i vincoli gravanti sul fondo.
Il proprietario dello stesso, unitamente al possessore del mezzo utilizzato per perpetrare gli illeciti ambientali descritti, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Siracusa per i reati di gestione non autorizzata di rifiuti e segnalato per l’abbandono ed il trasporto degli stessi senza alcuna iscrizione all’albo Regionale.
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