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Palazzolo Acreide avrà l’ospedale di Comunità: disco verde dall’assessorato alla Salute

Soddisfazione unanime dal mondo della politica. La struttura sarà allocata nei locali di Palazzo Vaccaro

Doppio risultato positivo per la comunità degli Iblei, assegnati a Palazzolo Acreide due strutture: un Ospedale di Comunità ed una Casa di Comunità. Questa la decisione dell’Assessorato della Salute guidato da Ruggero Razza dopo la prima assegnazione di tre strutture ospedaliere per la provincia di Siracusa si è vista la necessità di aggiungere la quarta a Pachino ed infine la quinta a Palazzolo Acreide.

Abbiamo rilevato la necessità di garantire un ospedale di comunità al servizio della zona montana di Siracusa – spiega l’On. Cafeo – una possibilità che sembrava essere venuta meno in queste ore ma che oggi ha trovato finalmente esito positivo, grazie all’impegno di fondi non provenienti dal Pnrr”.

È stato inoltre confermato l’ospedale di comunità di Pachino, “indispensabile – prosegue Cafeo – per delineare finalmente un quadro della sanità nel siracusano quanto meno omogeneo, in attesa ovviamente del completamento di quello che dovrà essere il fiore all’occhiello dell’intera provincia, ovvero il nosocomio di secondo livello nel capoluogo”.

Si tratta di un risultato ottenuto grazie al lavoro compatto e senza bandiere di partito di chi, come il sottoscritto e l’On. Giorgio Pasqua, si è battuto con forza per il territorio, guardando esclusivamente al bene dei cittadini” – ha concluso Cafeo.

Un risultato sul quale hanno lavorato in sinergia tutti i soggetti politici che si sono interessati e su cui l’Unione dei Comuni Valle degli Iblei e Palazzolo hanno puntato molto. Il sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo ha molto insistito sulla richiesta alla politica regionale dopo aver ricevuto mandato dal Consiglio Comunale aperto e da parte dell’Unione, assessorato della salute che si è dimostrato attento a soddisfare le necessità del territorio. Un risultato chiesto a gran voce dal Consiglio comunale aperto convocato dal Presidente Francesco Tinè la settimana scorsa in cui tutti gli intervenuti hanno sottolineato la necessità della struttura a servizio dell’intera zona montana di Palazzolo. La struttura che nascerà a Palazzolo Acreide nell’immobile comunale del “Palazzo Vaccaro” sarà realizzata con fondi regionali a valere sull’azione “ex art. 20” per i quali c’è l’impegno preso dalla Commissione Salute con parere favorevole dell’assessore regionale Ruggero Razza.

Apprendiamo dai social che la zona montana otterrà un ospedale di comunità che sarà ubicato nel baricentrico comune di Palazzolo Acreide – dice il presidente dell’Unione valle degli Iblei e sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo -. Non possiamo che gioire rispetto ad una decisione assunta dalla Commissione Sanità che, come comunicato dall’On. Giorgio Pasqua sui social, ha accolto la richiesta del Consiglio dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, poi ratificata dalla Conferenza dei Sindaci della Provincia di Siracusa, di istituire un quinto ospedale di comunità da ubicare appunto a Palazzolo Acreide, senza togliere nulla a nessuno; che le somme derivino da fondi regionali, piuttosto che dalle opportunità ricavabili dal Pnrr, poco importa, quel che conta è che la zona montana abbia finalmente la giusta attenzione in termini di servizi sanitari di prossimità. Sicuramente un lavoro di squadra che ha portato, qualora il tutto fosse effettivamente ed ufficialmente confermato e qualora il Governo Regionale definisca favorevolmente tale previsione della Commissione, ad un duplice risultato: non spogliare Siracusa, capoluogo di provincia, da servizi già previsti, e potenziare la zona montana con l’ulteriore previsione di un quinto ospedale di comunità”.

Il presidente dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei” rivolge un ringraziamento ai colleghi sindaci e ai consiglieri che, nella seduta del 10 febbraio, in seno al Consiglio dell’Unione dei Comuni, hanno espresso all’unanimità l’indirizzo politico tendente appunto a richiedere un Ospedale di Comunità nel baricentrico comune di Palazzolo Acreide. “In secondo luogo – prosegue – ringrazio senz’altro la commissione sanità per la decisione assunta, che va nella direzione giusta rispetto al decentramento dei servizi sanitari a maggiore garanzia della popolazione residente nella zona montana. Tuttavia ritengo che la stessa popolazione della zona montana sia ben cosciente del fatto che nessuno, singolarmente, può appendersi medaglie al petto o pensare che il risultato sia frutto di azioni personali, che sarebbero senz’altro naufragate senza l’apporto corale di tutti i soggetti in gioco in questa delicata partita, partendo appunto dai sindaci montani nella loro interezza, passando per i Presidenti ed i consiglieri dei Comuni, per finire nella deputazione regionale o nei rappresentanti politici di spicco di questa nostra provincia. Insomma, una volta tanto, il merito è di tutti ed il giusto tributo della popolazione può e deve essere rivolto a tutti; la Politica quella vera, quella solidale, quella oggettiva, quella con la “P” maiuscola. Concludo con un ulteriore appello affinchè, con la stessa fermezza e decisività dimostrata oggi, si definisca una volta per tutte l’ubicazione, in tutti i comuni montani attualmente sprovvisti, di ambulanze del servizio 118 medicalizzate, che possano garantire il primo soccorso nei tempi di intervento che sono garantiti nelle altre città della provincia; solo così la Regione Siciliana, i rappresentanti del Governo e la deputazione regionale della nostra provincia, potranno realmente fregiarsi di essere riusciti a garantire i medesimi diritti a tutti i cittadini, che, di contro, adempiono ai medesimi doveri verso le casse dell’erario”.


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