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Pallamano, Albatro in festa: Eppan battuto e serie A confermata

In campo una squadra che ha portato maggiore freschezza mentale e probabilmente maggiore voglia di portare a casa, già da ieri sera, la permanenza nella massima serie

La Teamnetwork Albatro resta in Serie A Beretta. I siracusani hanno chiuso la pratica in gara 3 della semifinale play out battendo l’Eppan per 26 a 21. Gli altoatesini hanno retto fino al 19° del primo tempo poi è stato un crescendo dei siracusani che hanno messo in campo tutte le ultime energie di questa lunga e sfortunata stagione. Dal sorpasso è stata una lunga sequenza di reti che hanno portato anche sul +7 al 22° della ripresa.

In campo una squadra che ha portato maggiore freschezza mentale e probabilmente maggiore voglia di portare a casa, già da ieri sera, la permanenza nella massima serie. Meno errori dai 6 metri, difesa preparata nei minimi particolari e il solito Gabriele Randes. In avanti nessuna leggerezza, tutti pronti a cercare la conclusione migliore per mettere reti in carniere. In copertina tutti i componenti di questa rosa che, dopo il mese di gennaio, con Murga tornato a pieno regime e il rientro di Bobicic, hanno ricostruito gioco e voglia.

Così l’esperienza di Rosso e Bianchi, il sacrificio di Marino al centro dell’attacco, il ritmo di Gianluca Vinci e Zungri, la duttilità di Fraj, la disponibilità di Mantisi e Calvo, la presenza costante di Nobile, Mincella e dei piccoli Cuzzupè, Bandiera e Burgio sono state le componenti per conquistare una meritata Serie A Beretta.

Avevamo preparato queste tre partite – ammette Gianni Attanasio che anche oggi ha sostituito Peppe Vinci in panchina – Ieri e oggi abbiamo messo in campo la nostra voglia di chiudere i giochi. Oggi, rispetto a gara 2, abbiamo sbagliato meno dalla linea dei sei metri. In porta Randes ha fatto quello che sa fare benissimo. Abbiamo studiato ogni singolo giocatore dell’Eppan, compreso il modo di tirare. Torniamo a casa consapevoli di aver meritato questa salvezza perché lungo tutta la stagione abbiamo dovuto pagare troppo alla sfortuna.”

Che dire, i ragazzi hanno messo tutto in campo – commenta il presidente dei blu arancio Vito Laudani – Il ritorno di Bobicic è stato sicuramente determinante. Siamo stati bravi a gestire il ritorno in campo e non abbiamo affrettato i tempi. Siamo cresciuti pian piano, realizzando pareggi su pareggi e crescendo nel gioco. Complimenti all’Eppan che ci ha dato del filo da torcere sin da gara 1.”

“Lo avevo detto che avrei salvato la squadra – aggiunge un emozionato Peppe Vinci che anche oggi è stato costretto a soffrire dalla tribuna – Questi ragazzi sono stati eccezionali. Siamo stati sfortunati per gran parte della stagione, ma la musica è cambiata con il rientro di Bobicic. Siamo contenti, abbiamo sicuramente compiuto un’impresa e lo abbiamo meritato.”


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