L’obiettivo è quello di confermarsi nell’elité della pallanuoto nazionale e continentale, ma soprattutto quello di dare seguito a un percorso nato 7 anni fa, con sei partecipazioni consecutive nelle coppe europee, continuando a plasmare e inserire all’interno del roster dell’Ortigia giocatori che oggi ben figurano nelle giovanili.
Stefano Piccardo, coach della formazione biancoverde ha le idee molto chiare e, nonostante la stagione si sia appena conclusa con un quarto posto alle spalle della solita Recco, di Savona e del Brescia, è già con le idee ben chiare per la stagione 2024/25. E con lui anche la società che in questi giorni ha già presentato il primo rinforzo (Eduardo Campopiano, mancino proveniente dal Savona) e ufficializzato il rinnovo di Stefano Tempesti. Un esempio per tutti, come lo ha definito Piccardo, elogiandone le doti umane prima di quelle tecniche e professionali.
Il mister biancoverde ha speso parole d’elogio per la società, non solo per il lavoro svolto in questi anni con i giocatori, ma anche per essere cresciuta molto a livello manageriale con l’ingresso di Goran Volarevic, per il lavoro di Peppe Sparta e quello di Gigi Di Luciano. “Grazie alla loro presenza – ha detto Piccardo – ho la possibilità di concentrarmi solo sui giocatori e di pensare a preparare le partite”. Unico neo, quello legato alla scarsa presenza di pubblico in alcune partite alla Cittadella e l’assenza di sostegno da parte dell’amministrazione comunale.
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