E’intervenuto con una nota per dire la sua sul Piano Paesistico il presidente provinciale Assoimprese di Siracusa, Aldo Signorelli:
“In questi giorni stiamo assistendo alla presentazione del piano paesistico, del quale al di là del nome nessuno fino a qualche giorno fa era al corrente. Man mano che i giorni passano ognuno esprime il proprio parere, spesso senza conoscere tecnicamente la materia ma solo per presa di posizione ideologica o opportunità politica, ma nessuno si sta ponendo quantomeno il dubbio sulle conseguenze sociali e lavorative che questo piano porterà.
Le varie associazioni di categoria o imprenditoriali o professionali si stanno riunendo per provare a capirci qualcosa, e non è facile. Ieri (5 gennaio), ad esempio, nella sede di Confcooperative, agli associati è stato presentato il piano e i commenti sono stati pressoché unanimi e già sentiti: bocciatura completa per un piano estremamente rigido, senza criteri di valutazione da poter esaminare e comprendere, realizzato su planimetrie non attuali (anche di circa 20 anni fa).
Anche qui si è pensato, come già in altri ambiti e in altre associazioni, di mobilitarci al più presto per fare un fronte comune affinché si possa giungere a una condivisione e concertazione dello sviluppo di questa città. È facile, demagogico e populista dire che bisogna
Solo abbinando sviluppo e rispetto del territorio e dell’ambiente in genere possiamo ambire a diventare una città da visitare e di cui essere orgogliosi. Non solo del passato, del quale non abbiamo meriti, ma soprattutto del presente, di cui dobbiamo esserne protagonisti”.
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