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Pieranunzi Trio presenta “Play Gershwin”, in esclusiva a Notomusica

Il prossimo e ultimo appuntamento sarà con Marco Ottolini il 22 agosto

Non si è ancora spenta l’eco della trionfale performance di Billy Cobham e in rapida sequenza il prestigioso Festival Internazionale Notomusica prosegue con il grande jazz, proponendo – sempre in esclusiva per la Sicilia – il trio del pianista Enrico Pieranunzi, che salirà sul palco insieme al fratello, il violinista Gabriele Pieranunzi, e al clarinettista Gabriele Mirabassi.

Titolo del concerto è “Play Gershwin”, su trascrizioni ed elaborazioni originali dello stesso Enrico Pieranunzi. Un emozionante viaggio tra le melodie e i ritmi dell’innovativo e geniale compositore statunitense, per trascorrere da “An American in Paris” ai song “The man I love” e “I got rhythm”, da “Rhapsody in blue” al Secondo Preludio fino a pagine scelte da “Porgy and Bess”. L’appuntamento è per venerdì 19 agosto alle 21.15 nel Cortile del Collegio dei Gesuiti, nella straordinaria cornice del centro storico netino.

Figura centrale nella storia della moderna musica americana, Gershwin fu insieme songwriter dalla vena inesauribile, pianista brillantissimo, compositore di fervida immaginazione. Ma fu soprattutto lucido assertore di una visione straordinariamente profetica della musica, al cui centro troviamo quella fusione jazz/classica che ha anticipato di quasi un secolo quanto sta accadendo oggi intorno a noi. Brani amatissimi notissimi “An vengono proposti in questo progetto in versioni cameristiche capaci, grazie all’appassionato lavoro di trascrizione operato da Enrico Pieranunzi, di mantenere tutto il fascino e l’energia delle versioni originali.

“Se ci sono idee e feeling”, ebbe modo di scrivere Gershwin “tutto è possibile in musica”. La storia gli ha dato ragione. E “Play it Gershwin” intende rendere omaggio al coraggioso, attualissimo pensiero musicale di uno dei piú straordinari musicisti di tutti i tempi.

In particolare, “An American in Paris”, il Preludio n. 2 e “Rhapsody in Blue” verranno eseguiti dal Trio nelle elaborazioni del leader. L’ensemble al completo eseguirà altresi la composizione di Enrico Pieranunzi “Variazioni su un tema di Gershwin”. I fratelli Pieranunzi eseguiranno due numeri musicali tratti da “Porgy and Bess” – ovvero “My man’s gone now” e “It ain’t necessarily so”, nella trascrizione firmata dal mitico violinista Jasha Heifetz.

Né potevano mancare due celeberrimi song: “The man I love” con Enrico Pieranunzi al pianoforte solo, e “I got rhythm”, che vedrà insieme lo stesso Pieranunzi e Gabriele Mirabassi. Gershwin compose “An American in Paris” nel 1928, poco dopo aver appreso autonomamente i segreti dell’orchestrazione. Fu questa probabilmente la ragione per cui decise di dare alla sua nuova composizione una veste orchestrale particolarmente ampia, utilizzando un organico di dimensioni enormi e facendo del brano una sorta di test per le sue neo-acquisite capacità di orchestratore.

“Devo ammettere – sottolinea Enrico Pieranunzi – che quando ho avuto per la prima volta davanti agli occhi l’ipertrofica partitura il mio pur fortissimo desiderio di trascrivere questo brano ha per un attimo vacillato: com’era possibile far suonare tutta quella mole di musica a tre soli strumentisti? Ma non mi sono scoraggiato e ho portato avanti la sfida potendo contare, per fortuna, su altre due preziose fonti: l’ottima trascrizione per pianoforte solo di William Daly, fidatissimo collaboratore di Gershwin, e la versione per due pianoforti scritta da quest’ultimo contemporaneamente alla partitura orchestrale. Così, confrontando una fonte con l’altra, tagliando periodi, aggiungendo battute e inserendo poco prima del finale una mia breve cadenza originale (in “stile Gershwin” naturalmente) ho potuto ridisegnare in maniera del tutto nuova la forma di questo celeberrimo poema sinfonico”.

Altrettanto complessa la rielaborazione degli altri pezzi prescelti, come spiega ancora Pieranunzi. “Anche “Rhapsody in Blue” è stata un’altra trascrizione apparentemente impossibile. C’era innanzitutto da decidere se lasciare integra oppure no la ben nota parte solistica di pianoforte del brano, scritta nel 1924 dal ventiseienne Gershwin. Presa la decisione di lasciare quella famosa parte interamente come scritta, mi sono trovato di fronte al seguente problema: a chi affidare certi passaggi d’orchestra piuttosto corposi visto che avevo a disposizione soltanto pianoforte violino e clarinetto? La risposta non lasciava dubbi: al mio meraviglioso strumento naturalmente, il pianoforte, che così si è trovato raddoppiato il suo carico di lavoro. Atto finale, (ri) strumentare passaggi non suonati dal pianoforte e lasciare ai miei due eccellenti partners l’onore-onere della loro esecuzione. Quanto ai Preludi, scritti da Gershwin per pianoforte solo, essi sembravano ad un primo sguardo non offrire particolari problemi di trascrizione trattandosi solo, in apparenza, di (re)distribuire fra i
tre strumenti il materiale melodico. Ma non è stato così semplice. Nel trascriverli ho dovuto infatti tener conto sia di imprescindibili aspetti tecnici (estensione e qualità timbrica degli strumenti stessi), sia, soprattutto, di quegli elementi formali che consentissero di dare il maggior risalto possibile alla struttura narrativa dei brani”.

Il risultato è quell’affascinante progetto, che è anche CD, intitolato “Play it Gershwin”. Il prossimo e ultimo appuntamento con Notomusica sarà con “Il Mangiadischi” e prevede la rilettura jazzistica delle musiche di Buscaglione, Carosone, Modugno, Kramer, Trio Lescano. Questo il percorso immaginato da e per Mauro Ottolini & l’Orchestra Ottovolante (22 agosto) all’insegna della celebrata musica leggera italiana del pre e dopoguerra.
Il Festival Internazionale Notomusica è promosso e sostenuto dal MIC-Ministero della Cultura, dall’Assessorato Regionale al Turismo e dal Comune di Noto. Il Festival è organizzato e prodotto dall’Associazione Concerti Città di Noto, fondata da Corrado Galzio nel 1975.

Per info su costi biglietti e abbonamenti: Associazione Concerti Città di Noto – Palazzo Nicolaci, via Cavour n.53 – tel. +39 0931 966466, assoconcertinoto@gmail.com

Prevendite presso Info Point Città di Noto – Corso Vittorio Emanuele n.135 e Ortigia Viaggi – Viale Tica n.144, Siracusa; biglietti on-line www.notomusicafestival.com, Circuito Vivaticket www.vivaticket.com. Associazione Concerti Città di Noto – Palazzo Nicolaci, via Cavour n.53 – tel. +39 0931 966466, assoconcertinoto@gmail.com


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