In tendenza

Porto di Siracusa, Boccadifuoco ne rivendica l’importanza: “nel 2023 oltre 350 yacht e 120 navi da crociera”

Alfredo Boccadifuoco non ha gradito le parole espresse in Consiglio comunale da Massimo Milazzo e ha tenuto a precisare i risultati già ottenuti da Siracusa e le prospettive future se ci fosse a disposizione anche la banchina 2

Le parole di Massimo Milazzo in occasione del recente Consiglio comunale di Siracusa sulla possibilità di entrare nell’autorità portuale – argomento quest’ultimo in parte superato dopo le recenti determinazioni del Senato – non sono piaciute ad Alfredo Boccadifuoco, uno degli operatori portuali di Siracusa.

Mi è spiaciuto sentire da Milazzo – dice Boccadifuoco – che il porto di Siracusa sia buono solo per fare le foto o per i fuochi d’artificio. Probabilmente la sua era una provocazione, ma credo che non abbia colto nel segno.”

Boccadifuoco, al netto dell’ingresso o meno di Siracusa nell’Autorità portuale di Sicilia Orientale, ribadisce il grande lavoro che fin qui ha svolto la struttura aretusea. “Nel 2023 Siracusa, pur non essendo all’interno dell’Autorità portuale, è stato il 16° porto per movimentazione di navi, mentre Catania il 14°. Nello specifico abbiamo ospitato qualcosa come 350 tra yacht e mega yacht e oltre 120 navi da crociera. Numeri lusinghieri che contiamo di confermare e implementare, visto che prevediamo circa l’approdo di 150 navi.

Infine l’operatore marittimo lancia un appello al sindaco di Siracusa: “mi auguro che si possa impegnare per cercare di avviare le azioni di dragaggio così da avere finalmente a disposizione anche la banchina 2. Se così fosse – conclude – ho un grosso armatore che sarebbe interessato a Siracusa e che potrebbe prendere il vuoto lasciato da Msc


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni