Sabato pomeriggio, durante una passeggiata tra amici al parco archeologico di Portopalo, il movimento cittadino “Cambiavento” di Portopalo di Capo Passero ha denunciato le condizioni in cui si trova attualmente il bene e patrimonio: niente illuminazione (i fari in parte sono stati distrutti o rimossi dal loro alloggio), muri di pietra abbattuti , caseggiati in parte distrutti dai vandali e abbandonati a se stessi, cavi elettrici scoperti che attraversano il sentiero calpestabile, imbarcazione distrutta.
“Ricordiamo che per realizzarlo si sono spesi intorno a 3 milioni di euro e per distruggerlo è bastato così poco – si domanda in una nota il movimento –? Oggi si può definire terreno adibito al pascolo e non certo essere chiamato parco archeologico. Ci offriamo volontari per dare una pulizia e invitiamo l’amministrazione comunale a prendere seri ed urgenti provvedimenti per la sistemazione del parco e soprattutto esortiamo i cittadini a prendersene cura e riuscire a salvaguardarlo. Il parco archeologico è un vostro bene e come ogni bene deve essere curato, salvaguardato e rispettato“.
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