Primo weekend di intenso lavoro per i militari della Guardia Costiera di Augusta che, nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro 2011 sono stati costantemente impegnati in complesse e molteplici attività operative di vigilanza, controllo, ricerca e soccorso.
Nelle giornate comprese tra venerdì 1 e domenica 3 luglio sono stati effettuati complessivamente 68 controlli in materia di tutela ambientale, 80 controlli sulla balneazione, 30 controlli sul demanio marittimo, 56 controlli alle unità da diporto e 16 controlli ad imbarcazioni che effettuavano operazioni di pesca sportiva e professionale.
Oltre alle complesse operazioni di ricerca del giovane subacqueo Giuseppe Torrisi di 23 anni colto da un malore che ne ha stroncato la giovane vita mentre si trovava in immersione ad una profondità di circa 11 metri nella zona di mare di fronte Campolato e che hanno impegnato gli uomini ed i mezzi della Guardia Costiera di Augusta sin dalla tarda serata del sabato, il mezzo veloce G.C. A79 è intervenuto per prestare assistenza e soccorso ad un piccolo natante da diporto con una persona a bordo in difficoltà a causa di una avaria al motore nello stesso tratto di mare teatro della tragedia.
Sono stati inoltre elevati due processi verbali di accertamento e contestazione di illecito amministrativo a carico di due unità da pesca professionale, sorpresi in attività di pesca a strascico all’interno dell’area interdetta tra Faro S. Croce e Capo Mulini.
Le reti a strascico, subito dopo aver salpato il sacco contenente il pescato, sono state sottoposte a sequestro amministrativo ed i circa 50 Kg di prodotti ittici illegalmente catturati, sono stati rigettati immediatamente in mare, in quanto ancora vivi.
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