Priolo, Alessandro Biamonte è il nuovo vicesindaco

Alessandro Biamonte, fresco di adesione alla Dc, proclamato vice sindaco del Comune di Priolo Gargallo. Ieri ha prestato giuramento alla presenza del sindaco Pippo Gianni e del segretario comunale, Alberto D’Arrigo

Le dichiarazioni dei protagonisti:

“Mi sono posto una domanda. Coloro che parlano male di questa operazione con Alessandro Biamonte – ha affermato il sindaco Pippo Gianni – sono gli stessi che avevano stretto un accordo con lo stesso Biamonte mentre erano in maggioranza con me, quindi dietro le mie spalle? Parlo di Diego Giarratana e del suo gruppo. Quando mi sono posto questa domanda mi sono anche dato la risposta. La gente di Priolo deve sapere con chi ha a che fare. L’atteggiamento usato da questa opposizione è violento perchè è contro i cittadini, per indurmi a dimettermi. Io non mi dimetto, ma non perchè sono legato alla sedia, in quanto sedie ne ho avute tante, ma non mi dimetto perchè i cittadini mi hanno dato un mandato, voglio portare avanti progetti e iniziative, e anche perchè voglio che i cittadini di Priolo sappiano con chi hanno a che fare. L’opposizione non ha votato le variazioni di bilancio e non possiamo dunque garantire alcuni servizi. Stanno distruggendo il paese per indurmi a dimettermi. Siamo 8 consiglieri a 8, non siamo maggioranza ma neanche opposizione, noi siamo disponibili a dialogare, però la gente deve sapere che ad esempio vogliono approvare le risorse per le associazioni sportive perchè hanno avuto un incontro con loro. Allora incontrino anche gli altri e approviamo pure il resto. Quella con Biamonte – conclude il sindaco Gianni – è stata un’operazione che ha come punto finale il benessere dei cittadini, resa possibile grazie all’intelligenza politica e alla capacità amministrativa dell’ex vice sindaco Pulvirenti e dell’assessore Margagliotti”.

“Quale migliore messaggio – ha affermato Maria Grazia Pulvirenti – dell’unione tra maggioranza e opposizione. La guerra non porta a nulla, chi ne paga davvero le conseguenze sono i cittadini. Non è questa la politica della quale Priolo e i priolesi hanno bisogno. Non mi offendo se mi viene tolta la carica di vice sindaco, sarò sempre leale e la lealtà è quella che oggi manca in politica, insieme alla coerenza. Nessun passo indietro e nessun passo avanti, siamo sempre di fianco al nostro sindaco Pippo Gianni”.

“Mi sono dimesso di mia spontanea volontà – sottolinea Tonino Margagliotti – per dare una mano al Sindaco a realizzare questo nuovo progetto. Credo di aver lavorato tantissimo per dare riposte al paese e credo di poter continuare a dare sempre una mano dalla posizione di consigliere comunale, capogruppo di SiAmo Priolo. Sono contento che ci sia questa integrazione alla nostra compagine che ci vedrà sempre protagonisti per il bene del paese”.

“Da oggi – ha detto Alessandro Biamonte rivolgendosi ai cittadini – sono ufficialmente Vice Sindaco. Vi terrò aggiornati su tutto, dovete diventare protagonisti della vita amministrativa. Il primo atto che compirò sarà di chiedere lo stato dell’arte delle rubriche che detengo, in modo tale da capire cosa migliorare e dove intervenire. La parola chiave sarà programmazione e pianificazione. Coinvolgerò i giovani, soprattutto nello sport e nello spettacolo. Convocherò con cadenza mensile la Consulta degli Anziani per comprendere le loro proposte e suggerimenti. Sempre con cadenza mensile, convocherò tutte le associazioni di volontariato e sportive per ascoltare i loro suggerimenti, in modo tale da programmare il futuro in modo efficace. Inoltre organizzerò incontri con le piccole e medie aziende, chiederò l’aiuto di tutti i tecnici locali per sviluppare insieme i temi inerenti alla crescita del territorio. Cercherò di coinvolgere tutto il Consiglio comunale e le migliori risorse del paese, e Priolo ne è pieno. Sarò pronto ad ogni vostro suggerimento e vi farò partecipi del funzionamento della macchina amministrativa. Sono consapevole che mi aspetta un duro lavoro, ma con la collaborazione del Sindaco, della Giunta e soprattutto con il vostro supporto, metteremo in moto il paese”.