Comune di Priolo su incontro di stamane in materia di violenza sulle donne:
“Più di duecento persone hanno assistito al Convegno “L’Unitre per le donne contro la violenza”, che si è tenuto stamani, 16 marzo 2013, presso il salone del Centro Diurno di via Mostringiano. L’evento, organizzato dall’Università delle Tre Età locale, in collaborazione con la Rete Centri Antiviolenza di Siracusa e con il patrocinio del Comune di Priolo Gargallo, rappresenta un appuntamento annuale organizzato in occasione delle celebrazioni per la Festa della donna, che fa seguito al Convegno dello scorso anno, che prendeva il titolo “Il Futuro delle Donne tra Integrazione e Prevenzione”.
“Caldeggiare questioni di tale cruenta rilevanza – ha affermato la presidente dell’Università di Priolo Gargallo, ins. giorn. Maria Luisa Vanacore, moderatrice dell’evento – è voler svegliare le coscienze e rendere visibili a tutti quelle che sono le sofferenze più assurde che possa vivere una donna all’interno delle pareti domestiche, in ambito lavorativo, in famiglia, a scuola, per strada, ovunque ella si trovi. Bisogna, dunque, acquisire una nuova consapevolezza della gravità di questi reati e della necessità di tutelare con ogni mezzo ogni possibile vittima”.
Per l’occasione, hanno portato i loro saluti: il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza, l’assessore alla Pubblica Istruzione, dott.ssa Rosalia La Duca, il sovrintendente del Commissariato cittadino, dott. Rosario Castellana, il comandante della Stazione dei Carabinieri locale, dott. Santo Parisi, il presidente dell’Anteas Siracusa, Agostino La Fata, la docente di Letteratura dell’UniTre locale, dott.ssa Paola Catanzaro, e una rappresentanza del Comando di Polizia Municipale di Priolo Gargallo. Hanno assistito al Convegno anche alcune classi del I Istituto Comprensivo “Danilo Dolci”, accompagnate dai loro docenti, nonché dalla dirigente scolastica, prof.ssa Concetta Manola.
“Quest’importante Convegno, organizzato dall’Università delle Tre Età, in sinergia con la Rete Centri Antiviolenza – ha dichiarato il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza – riguarda una tematica di scottante attualità, verso la quale ci dobbiamo mostrare tutti allineati, insieme alla capillare attività effettuata dalle Forze Armate, nel combattere la violenza sulle donne, uno tra i fenomeni più ripugnanti ed incomprensibili compiuti dalla mano dell’uomo. Bisognerebbe, invece, avere assoluto rispetto della donna, perché, nel corso dei secoli, ha sempre dimostrato di avere un ruolo fondamentale nella famiglia e nella società”.
Dopo l’introduzione della presidente dell’UniTre, Maria Luisa Vanacore, e i saluti istituzionali, la parola è passata ai relatori del Convegno. E’ intervenuta, allora, la presidente della Rete Centri Antiviolenza di Siracusa, giorn. Raffaella Mauceri: “Esprimo la mia piena soddisfazione per l’attenzione con cui l’UniTre di Priolo ha organizzato un Convegno dall’importante tematica quale quella relativa alla violenza sulle donne. L’evento s’inquadra nelle manifestazioni di marzo, mese dedicato alla donna, durante il quale la Rete Centri Antiviolenza è impegnata in una girandola di appuntamenti in ogni angolo della Sicilia; trattasi di un vero e proprio tour de force, volto a creare un’unica forza, capace di combattere un fenomeno obbrobrioso come la violenza sulle donne”.
Successivamente, ha preso la parola l’avv. Ester Malvagna, la quale ha posto l’attenzione sul tema “Ragola n. 1 conoscere i nostri diritti”: “Occasioni come il Convegno odierno, servono ad accendere i riflettori su tale fenomeno, con l’obiettivo primario di garantire la parità dei sessi. E’ necessario, soprattutto, rassicurare le donne vittime di maltrattamenti che esistono delle apposite leggi volte alla loro protezione, le quali possono essere applicate anche attraverso il supporto fornito dai centri antiviolenza”.
E’ allora intervenuta la psicologa Laura Uccello, che si è soffermata sull’argomento “La forza interiore delle donne”: “Ogni donna maltrattata, attraverso la condivisione del dramma e la solidarietà, può riuscire a trovare dentro di sé la forza per voltare pagina, per ricostruirsi, guardando con positività al futuro. Ciò contribuisce a proteggere il proprio io e ad accrescere la propria autostima”.
Ha chiuso i lavori l’avv. Maria Grazia Lazzara, presidente dello Sportello Antiviolenza di Priolo Gargallo, nato a seguito di un Protocollo sottoscritto il 13 novembre del 2008, tra il Comune e la Rete dei Centri Antiviolenza. “Lo Sportello nasce con l’esigenza di accogliere donne e minori vittime di ogni forma di violenza e si avvale di operatrici altamente specializzate. Pertanto, invitiamo le donne investite da questo importante disagio a rivolgersi a noi affinché possano essere aiutate a riacquistare la libertà perduta”.
Ha allietato il Convegno l’esibizione del mezzo soprano Dalila Farina, accompagnata al piano dalla docente di Canto colare dell’UniTre locale, prof.ssa Maria Carmela De Cicco.
Al termine dei lavori conferenziali, gli intervenuti hanno ammirato la mostra pittorica collettiva di genere, approntata nella sala attigua a quella principale, dagli allievi del corso di Pittura tenuto dalla docente UniTre, Mariella Ricca, nonché dagli artisti del “Rifugio d’arte” e di Trinakrea di Priolo della curatrice artistica Marisa Leanza. Inoltre, sono state esposte alcune opere a tema dello scultore priolese Sebastiano Nucifora.”
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