Priolo Gargallo, “Costituire la Consulta femminile e trattare del bilancio di genere”, così il consigliere Arangio

“Rimango perplessa nel constatare che un consiglio comunale composto per la prima volta da tante donne boccia se stessa, rispondendo più al richiamo del sindaco e della maggioranza, che ai diritti delle donne e delle persone“. Commenta così il consigliere Patrizia Arangio la bocciatura dell’emendamento presentato assieme a Francesca Marsala e Marianna Tripi che prevedeva fondi in bilancio per le pari opportunità e poi passato come atto di indirizzo politico dalla V commissione composta da 5 componenti della maggioranza.

“Evidentemente – afferma – avevo ragione e rimango sbalordita dall’atteggiamento della maggioranza che boccia o approva non in base al contenuto, alla bontà della proposta, alle ricadute positive per i cittadini, ma solo su logiche di numeri. Io non faccio una questione di genitorialità, per me era ed è importante che in bilancio venissero inseriti fondi per le politiche delle pari opportunità, e sono soddisfatta che si stia provvedendo affinché ciò avvenga. Nei prossimi giorni proporrò al presidente della commissione di trattare come ordine del giorno il bilancio di genere del comune di Priolo Gargallo in quanto è proprio in esso che si legge: “Per realizzare una società fondata sull’uguaglianza, è fondamentale che il comune integri completamente la dimensione di genere nelle proprie politiche, nella propria organizzazione e nelle relative procedure”, chiederò inoltre alle colleghe di attivarci su un fronte comune per la costituzione della consulta femminile“.