Il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza, l’assessore alla Protezione Civile, Giovanni Parisi, e l’assessore alle Politiche del lavoro, dott.ssa Lia La Duca, hanno incontrato la cittadinanza per mostrare e spiegare l’utilizzo della nuova area di attendamento e container, che è nata e che si sta ultimando accanto al Centro Diurno, sito in via Mostringiano.
L’ampia superficie, secondo le previsioni, sarà ultimata ed inaugurata nel giro di un mese circa, in quanto il lungo e tortuoso iter burocratico ha dilatato notevolmente i tempi progettuali preventivati. La sua effettiva apertura, attesa comunque in tempi ristretti, avverrà nel momento in cui sarà completato anche l’interno del fabbricato sito nella suddetta area, entro il quale saranno realizzati degli uffici, alcuni magazzini e i servizi igienici.
Il vasto slargo, lasciato per anni in colpevole abbandono ed inutilizzo, riveste un compito indispensabile per l’intera cittadinanza, in quanto è stato completamente attrezzato per l’attendamento e per la sistemazione di container in caso di eventuali calamità, sperando sempre di non doverne fare mai utilizzo.
In una zona dall’elevato rischio sismico e idrogeologico, risultava estremamente imprudente non avere a disposizione un’apposita area da adoperare come primo soccorso in caso di attività calamitosa. La stessa, giornalmente, fungerà da zona parcheggio per i numerosi fruitori del Centro Diurno, i quali erano spesso costretti ad arrestare l’autoveicolo nell’inadatta via Mostringiano, creando non pochi disagi al traffico veicolare, arrecando ciò, al contempo, un grave pericolo alla loro incolumità. L’area, adeguatamente recintata e completamente illuminata per l’utilizzo notturno, potrà anche essere usufruita come zona passeggio per i pedoni.
“L’area attendamento e container– ha precisato il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza – non è ancora completamente conclusa, dunque, tengo a precisare che non ci troviamo in loco per un’inaugurazione, bensì per una presentazione dell’opera alla cittadinanza, che si presenta gradevole e funzionale e rispetta anche un impegno assunto con il Centro Diurno, che necessitava assolutamente di un parcheggio. L’area fa riferimento ad un finanziamento fermo dal lontano 1990, che l’attuale Amministrazione comunale è riuscita finalmente a sbloccare.
Con la speranza che non venga mai utilizzata per tale scopo, l’area, comunque, è adeguatamente attrezzata per un suo utilizzo in caso di calamità. La stessa può essere, comunque, adoperata come parcheggio e per il passeggio, in quanto sicura ed attrezzata per la fruizione dei cittadini. Io credo che Priolo non possa essere più definito un “paese dormitorio”, in quanto i miei concittadini avranno l’imbarazzo della scelta se andare a fare due passi a Marina di Priolo, in Pineta, nell’area retrostante al Comune, nel “Giardino Tematico” vicino alla Basilica di San Foca e, a breve, anche in quest’altra piazza vicino al Centro Diurno e in viale Annunziata.
La nostra idea è quella di restituire ai miei concittadini spazi fruibili e servizi adeguati, in misura delle imposte che essi versano. In ogni zona del paese, stiamo cercando di garantire ai cittadini un segnale di riqualificazione e anche la possibilità di non spostarsi eccessivamente da casa per trascorrere qualche ora di relax”.
Foto: Cittadinanza presso l’Area attendamento e container
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