I consiglieri comunali Alessandro Biamonte, Prosperina Paladino, Biagio Cardillo, Luciano Gianni e Giuseppe Menesello, dopo la notizia apparsa sul giornale “La Sicilia” di mercoledì scorso dal titolo “ Rigassificatore,avanti piano. Nuova riunione delle componenti interessate al progetto. Definito lo schema delle compensazioni.” (di cui si riporta uno stralcio delle parti più salienti)
“ ….La Regione siciliana, come ha confermato nel corso dell’incontro svoltosi ieri, l’assessore regionale all’Energia Giosuè Marino ha sciolto ogni riserva sia sulla sicurezza che sulle prescrizioni.E’ stato accettato lo schema di massima delle convenzioni che la Ionio gas dovrà stipulare con la Regione, con la Provincia di Siracusa e con i Comuni di Melilli, Priolo e Augusta per le compensazioni che dovranno essere elargite al territorio. Assente il sindaco di Priolo Antonello Rizza che aveva fatto pervenire un telegramma con cui si scusava per la mancata partecipazione.
Il sindaco Rizza ha sottolineato «che non se l’è sentita di partecipare a pochi giorni della scomparsa dell’ex sindaco Enzo Radino». I sindaci e il rappresentante della Provincia hanno preso l’impegno che entro il 19 maggio presenteranno all’assessorato regionale l’elenco delle opere pubbliche che dovranno essere realizzate con le compensazioni che saranno girate dalla Ionio gas.Saranno comunque, i Consigli comunali e i provinciali, appositamente convocati, a decidere a quali opere pubbliche bisogna dare la priorità. Una volta che saranno presentati gli elenchi, entro il 31 maggio, come ha confermato l’assessore Giosuè Marino, sarà consegnata alla Ionio gas l’autorizzazione ad aprire il cantiere per realizzare il rigassificatore”.
hanno chiesto al Presidente del Consiglio Comunale la convocazione del consiglio comunale informale che coinvolga tutte le associazioni del territorio ed avene come oggetto “Aggiornamenti iter amministrativo rigassificatore.”
“Ritengo grave l’assenza del sindaco all’incontro tenutosi presso l’assessorato regionale all’Energia – ha dichiarato Biamonte – Ancora una volta non siamo stati rappresentati, nessuna informazione abbiamo avuto da parte del Sindaco, queste notizie così importanti non può tenerle chiuse nella propria stan za.
Il primo cittadino che dovrebbe rappresentare i reali interessi della comunità ribadisco non può non andare ad un incontro così importante che segna il nostro futuro. Si è sottratto al suo dovere da Sindaco nascondendosi dietro la scomparsa del nostro amato Radino, se lui avesse voluto onorare realmente la morte di Radino avrebbe dovuto partecipare all’incontro sostenendo gli interessi reali dei cittadini.
Diventa fondamentale questo consiglio comunale per informare tutta la cittadinanza di ciò che sta accadendo.”
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