I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso tale Zocco Lidia classe ’70 di Priolo con vari precedenti per i medesimi reati e denunciate a piede libero altre due persone, G. G. e G. A. entrambi pregiudicati.
I tre nel corso della nottata si sarebbero intrufolati all’interno dei locali della biblioteca comunale di Priolo Gargallo utilizzando la chiave in possesso della donna che ormai da qualche tempo era impiegata quale addetta alla pulizie dei locali della biblioteca.
Una volta entrati avrebbero trafugato un monitor di un PC in una sala adibita a internet point per poi allontanarsi indisturbati col bottino. Una volta allertati i Carabinieri della locale Stazione, sarebbero scattate immediatamente le indagini del caso, in particolare i militari dell’Arma avrebbero analizzato le riprese delle telecamere che avevano filmato buona parte della scena.
Purtroppo per i delinquenti, proprio la profonda conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse operativo ha permesso ai Carabinieri di riconoscere senza ombra di dubbio la donna che prontamente è stata individuata pochi attimi dopo. La stessa avrebbe nel frattempo confessato il tutto non svelando però le effettive generalità degli altri due complici, non riconosciuti dalle riprese delle telecamere.
Grazie però ad un intensa attività di indagine condotta con la collaborazione dei militari della Tenenza di Floridia e del NORM della Compagnia di Siracusa, qualche ora dopo è stato possibile individuare gli altri due soggetti coinvolti e denunciarli a piede libero. A seguito delle perquisizioni infine è stato ritrovato anche il monitor rubato nelle ore precedenti.
Al termine delle formalità di rito la Zocco Lidia è stata condotta presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni