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Priolo, polemiche sul “Pranzo del sorriso solidale” finanziato con fondi per i voucher spesa

I consiglieri sollevano dubbi chiedendo all'amministrazione comunale di annullare in autotutela il provvedimento

Sta facendo discutere la decisione del Comune di Priolo di destinare 22.800 euro, inizialmente stanziati per i voucher spesa a favore delle famiglie in difficoltà, al finanziamento del progetto “Pranzo del sorriso solidale”, in programma il 4 e 5 gennaio e organizzato dalla ProLoco di Lentini.

A sollevare il caso è il capogruppo consiliare di Mpa al Consiglio comunale Diego Giarratana, assieme ai consiglieri comunali Mariangela Musumeci (Siamo Priolo), Giuseppina Valenti, Emanuele Pinnisi, Manuela Mannisi, Generosa Scuotto e Salvatore Campione. Gli stessi hanno formalmente richiesto l’annullamento in autotutela della determinazione dirigenziale che ha impegnato i fondi il 31 dicembre scorso, ritenendo la scelta amministrativa priva di una visione programmatica concreta.

Secondo i consiglieri, lo stanziamento delle somme appare di dubbia utilità, con il rischio che si tratti di un’operazione di propaganda politica, più che di un concreto aiuto alle famiglie in difficoltà. Le risorse pubbliche, sostengono da Mpa, avrebbero dovuto essere impiegate per interventi strutturali di sostegno alle famiglie

Incomprensibile – si legge nella nota dei consiglieri comunali – la scelta di privare dei voucher spesa le famiglie priolesi in difficoltà per poi adoperare le stesse risorse per un evento di dubbia utilità. È chiaro che manca la consapevolezza amministrativa delle reali esigenze delle famiglie in difficoltà ed una visione programmatica che voglia destinare le risorse a interventi di sostegno strutturali piuttosto che a singoli eventi che non possono risolvere le difficoltà quotidiane


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