Provincia Siracusa: “Cabina Di Regia Inadeguata”. Lettera Aperta A Bono

Il consigliere provinciale Alessandro Acquaviva (in foto) ha indirizzato al presidente della Provincia Regionale di Siracusa, on. Nicola Bono, una lettera aperta relativa all’attività della Giunta per la promozione del territorio, con particolare riferimento alla Cabina di regia del turismo, istituita dallo stesso Bono.

Ecco il contenuto integrale della lettera di Acquaviva:

“Egregio Presidente, nel condividere le sue ripetute affermazioni circa le potenzialità che il settore turismo offre in termini di sviluppo economico e occupazionale , intervengo per rappresentare il mio punto di vista sull’operato della Giunta nell’intento di fornire un contributo all’Ente.

E’ noto a tutti che la responsabilità dell’Ente nella promozione turistica e nell’organizzazione dei servizi ai turisti è notevolmente aumentata rispetto agli anni passati a seguito della soppressione dell’Azienda Autonoma Provinciale per Incremento Turistico decretata dalla Legge Regionale n.10 del 2005.

Per far fronte a ciò Ella ha istituito una cabina di regia, quale luogo di concertazione tra addetti ai lavori ,ma con il passar dei mesi tale scelta si è rivelata “inadeguata” e l’attività, infine, si è “impantanata” nel tentativo di convincere gli albergatori a lavorare in sinergia tra loro e unificare le offerte da proporre ai Tour operator. Probabilmente uno dei motivi del fallimento è stato il mancato coinvolgimento delle professionalità e delle esperienze interne all’Ente e/o di esperti di settore presenti nel territorio. La relazione del dirigente vicario del VI settore Turismo, circa lo stato di realizzazione del programma del settore , è particolarmente significativa.

Egli scrive testualmente: Sport e tempo libero :Il settore si è trovato nelle condizioni di non poter operare per mancanza di indirizzo da parte dell’Assessore al ramo e da parte del Dirigente ad Interim. Film Commission: Vale lo stesso discorso di cui sopra;
Turismo:Per quanto riguarda il turismo il Settore ha incentrato la propria attività sulla classificazione non avendo altre indicazioni come sopra per quanto attiene alle altre competenze>>.

Probabilmente l’Assessore al ramo, che tace per disciplina di partito, si trovato nelle stesso condizioni di scarso coinvolgimento dai lavori della cabina di regia.
Le conseguenze di tutto ciò si traduce in clamorosi disservizi la cui responsabilità oggettiva è dell’Ente:
1)L’attività del nuovo P.I.T. ( punto di informazione turistica della Provincia), sito in via Roma, è nascosto al mondo intero poiché privo di portale internet e di e-mail ma è anche nascosto ai turisti che raggiungono ortigia in quanto manca la tabella davanti al Palazzo di via Roma;
2) Il materiale divulgativo esposto nel P.I.T. riporta ancora le indicazioni dell’ex sede dell’AAPIT come pure la segnaletica stradale presente in città per cui ,alla fine del tragitto, i turisti si ritrovano davanti alla vetrina di un ufficio di una finanziaria anziché in un ufficio turistico.
3)A quelli che raggiungono ortigia nelle ore pomeridiane non rimane che chiedere aiuto al portiere del palazzo della provincia poiché il PIT chiude i battenti alle ore 18 per mancanza di personale.

Egregio Presidente,è pacifico che il bilancio di un’amministrazione si trae a fine mandato ma la direzione assunta sinora porta indietro nei decenni sul fronte dello sviluppo economico ,del Turismo e del benessere sociale.

Consigliere provinciale
Alessandro Acquaviva”