Provincia Siracusa: Marziano, Lupo e Raia su centri antiviolenza e case accoglienza

Due emendamenti che serviranno a finanziare i centri antiviolenza e le case di accoglienza, vero cuore della legge contro la violenza sulle donne che è in discussione all’Assemblea regionale. Sono quelli presentati dai deputati del partito democratico Bruno Marziano, Giuseppe Lupo e Concetta Raia. “Includere queste due questioni, che sono quelle centrali del disegno di legge che è stato approvato in commissione, significa superare lo scoglio più importante, che è quello del finanziamento e sostanzialmente dare il via libera a quella legge di civiltà che colma una lacuna che era diventata ormai insostenibile per le donne siciliane”.

L’approvazione degli emendamenti comporterebbe uno stanziamento di 1 milione e 200 mila euro per il 2010 e di 1 milione e 800 mila euro per il 2011. Somme che metterebbero a regime case di accoglienza e centri antiviolenza. Secondo i due parlamentari sarebbe una accelerazione decisiva per l’approvazione del disegno di legge su gli ‘Interventi contro la violenza sulle donne’, che colma una carenza legislativa con un iniziativa rivolta ad affrontare efficacemente una situazione sempre più allarmante.

E’ importante – hanno sottolineano Marziano, Lupo e Raia – che il testo riconosca ogni forma o grado di violenza contro le donne come una violenza di genere ed una violazione dei diritti umani, dell’integrità fisica e psicologica, della sicurezza, della libertà e della dignità della persona. Il voto finale darà al parlamento siciliano la possibilità di esitare una legge che diventi strumento nelle mani delle associazione impegnate in prima linea a fianco delle donne che quotidianamente subiscono maltrattamenti e discriminazioni”.