La consigliera comunale Manuela Mannisi, rappresentante del gruppo MPA–Grande Sicilia (Priolo), esprime forti preoccupazioni riguardo alla reale volontà dell’amministrazione comunale di affrontare in modo serio e coerente la questione del randagismo.
“È fondamentale che i regolamenti vengano discussi apertamente nelle sedi istituzionali, in conformità con quanto stabilito dallo statuto. Si tratta di un dovere, non di un’opzione”, sottolinea. La problematica del randagismo è tornata al centro del dibattito politico locale, dopo che l’amministrazione ha annunciato l’intenzione di predisporre un regolamento dedicato, una mossa che l’opposizione considera tardiva e poco trasparente.
“Abbiamo presentato numerose proposte e emendamenti su questo tema, tutti regolarmente bocciati dalla pseudo-maggioranza. Questo evidenzia un persistente disinteresse verso un problema che richiede attenzione immediata”, afferma la Mannisi. In una recente riunione della Terza Commissione, presieduta dalla stessa Mannisi, è emerso che la Presidente del Consiglio stava già lavorando a un regolamento sul randagismo senza coinvolgere formalmente né la Commissione né le associazioni locali che operano per la tutela degli animali.
“Questa situazione solleva legittimi interrogativi sulla coerenza e la responsabilità politica nell’affrontare il randagismo”, commenta la consigliera. Il clima di antagonismo tra la pseudo-maggioranza e l’opposizione continua a imperversare, rendendo necessaria una riflessione seria e condivisa su un tema tanto cruciale per la comunità di Priolo Gargallo.
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