Rinviata al 16 giugno l’udienza che dovrebbe dare il via al processo che vede come imputato l’ex sindaco di Priolo, Pippo Gianni, attuale candidato, in cui deve rispondere di tentata concussione e abuso d’ufficio.
Gianni si è presentato in aula e, attraverso il suo avvocato Ezechia Paolo Reale, ha chiesto di trasferire il procedimento a Catania ritenendolo territorialmente competente per i fatti contestati, in particolare per la questione Versalis. L’udienza è stata interamente dedicata ad alcune eccezioni preliminari allo svolgimento del processo formulate dagli avvocati difensori avvocati Paolo Reale e Valentina Castellucci, tra le quali la ritenuta competenza del tribunale Catania. Il collegio siracusano si è riservato di decidere alla prossima udienza del 16 giugno
Secondo la ricostruzione della Procura di Siracusa, l’ex sindaco avrebbe minacciato controlli in aziende del polo industriale invitando all’assunzione di persone o ditte di Priolo, ma Pippo Gianni ha rigettato le accuse parlando di sola azione politica a difesa dell’occupazione locale.
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